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Infertilità: Guida Completa

Molte coppie sperimentano il disagio di avere problemi a concepire un figlio. Solo negli Stati Uniti, circa il 15% delle coppie è sterile.
Si parta di infertilità quando non si riesce a concepire nonostante frequenti rapporti sessuali non protetti nell’arco di un anno.
L’infertilità può essere dovuta ad un problema di uno dei due partner, o causata da una serie di fattori che impediscono la gravidanza.
Esistono comunque molti trattamenti per affrontare questo problema ed aumentare le probabilità di concepimento.

Sintomi

Di solito la maggioranza delle coppie riesce ad arrivare al concepimento dopo circa sei mesi di tentativi. In generale, circa il 90% delle coppie ottiene una gravidanza dopo 12 mesi di frequenti rapporti sessuali non protetti. La maggior parte delle coppie otterrà un concepimento, anche senza trattamenti.

Il sintomo principale di infertilità è la difficoltà di concepimento, ma vi possono essere altri sintomi.

Una donna infertile può avere mestruazioni assenti o irregolari, un uomo infertile può avere sintomi di problemi ormonali, ad esempio variazione nella crescita dei capelli, diminuzione della libido o problemi di eiaculazione. Egli può anche avere testicoli piccoli o un gonfiore al livello dello scroto.

Quando consultare il medico

Nel complesso, si può prendere in considerazione una visita medica nel caso si stia provando a concepire senza successo da più di un anno. Si può anche anticipare la visita se sei una donna e:

-Hai tra i 35 e 40 anni e stai cercando di concepire da più di sei mesi
-Hai più di 40 anni
-Hai mestruazioni assenti o irregolari
-hai avuto problemi di fertilità
-Ti è stata diagnosticata l’endometriosi o una malattia infiammatoria pelvica
-Hai avuto più di un aborto spontaneo
-Hai subito chemioterapia in passato

Se sei un uomo, potresti considerare una visita dal medico se:

-Hai un basso numero di spermatozoi
-Hai un gonfiore nello scroto
-Hai subito una vasectomia
-Hai subito interventi chirurgici alla zona pelvica
-Hai testicoli piccoli o calo della libido
-Hai subito chemioterapia in passato
-Se vuoi sapere il tuo stato di fertilità

Cause

Per il concepimento è necessario che i processi di ovulazione e fecondazioni funzionino perfettamente. Per alcune coppie, i problemi di infertilità possono essere congeniti (presenti alla nascita) o avvenire nel corso del tempo e provocare infertilità.

Uno dei due o entrambi i partner possono essere infertili. Di solito:

→ In circa un terzo dei casi, l’infertilità riguarda solo il maschio.
→ In circa un terzo dei casi, l’infertilità riguarda solo la femmina.
→ Nei restanti casi, la causa di infertilità coinvolge sia il maschio e la femmina, oppure non si riesce ad identificare la causa esatta.

Cause di infertilità maschile

Il maschio può essere infertile per questi motivi:

» Produzione di sperma anomalo o disfunzione, come testicoli ritenuti, difetti genetici,condizioni di salute come ad esempio il diabete, infezioni precedenti come la parotite, traumi o interventi chirurgici ai testicoli o alla zona pubica. Una dilatazione delle vene nei testicoli può aumentare il flusso di sangue e il calore, influendo sul numero e sulla forma degli spermatozoi.
» Problemi nell’espulsione dello sperma, come nel caso dell’eiaculazione precoce, oppure se lo sperma entra nella vescica anziché fuoriuscire attraverso il pene al momento dell’orgasmo (eiaculazione retrograda), malattie genetiche come la fibrosi cistica, problemi anatomici come ad esempio il blocco di una parte del testicolo che contiene spermatozoi (epididimo), o danneggiamento degli organi riproduttivi. Gli uomini che si sono sottoposti a vasectomia e desiderano avere un figlio dovranno sottoporsi a un intervento di vasectomia invertita o potranno recuperare gli spermatozoi tramite un intervento chirurgico in modo da poterli utilizzare in pratiche di riproduzione assistita.
» L’esposizione ad alcune sostanze chimiche e tossine, come i pesticidi, fumo di tabacco, alcol, marijuana radiazioni, e steroidi (tra cui il testosterone). Anche una grossa esposizione al calore, ad esempio in saune, può aumentare la temperatura nei testicoli , influendo sulla corretta produzione di sperma.
» I trattamenti per il cancro, come ad esempio la chemioterapia, possono danneggiare anche gravemente la produzione di sperma. L’infertilità maschile può essere causata anche dalla rimozione di un testicolo.

P U B B L I C I T A'

Cause di infertilità femminile

Nelle femmine si può avere infertilità in caso di:

» Disturbi dell’ovulazione, che impediscono il corretto rilascio dell’ovulo. Questi problemi possono essere causati dall’ovaio policistico, una condizione nella quale le ovaie producono troppo testosterone, e da un eccesso di prolattina – l’ormone che stimola la produzione di latte materno. Tra le altre cause si può avere disturbi alimentari, tumori, stress fisico eccessivo.
» Anomalie nell’utero o nella cervice. Possono essere presenti anomalie nella cervice o nella produzione di muco cervicale, o alterazioni della cavità uterina. I fibromi uterini sono comuni tumori benigni della parete dell’utero e possono occasionalmente bloccare le tube di Falloppio provocando infertilità. Più frequentemente invece i fibromi deformano la cavità uterina e ciò impedisce all’ovulo di impiantarsi nell’utero.
» Danneggiamento o chiusura delle tube di Falloppio, solitamente provocati da una infiammazione della tuba di Falloppio (salpingite). La salpingite può essere causata da infezioni a trasmissione sessuale, endometriosi o aderenze.
» L’endometriosi, ovvero la crescita di tessuto endometriale al di fuori dell’utero, che, provoca disfunzione a ovaie, utero e tube di Falloppio.
» Insufficienza ovarica primaria, detta anche menopausa precoce, ovvero le mestruazioni cessano prima dei 40 anni e non si ha più ovulazione. La causa della menopausa precoce non si conosce, ma può essere legata a malattie del sistema immunitario, trattamenti per la cura del cancro, e fumo.
» Aderenze pelviche, ovvero tessuto cicatriziale che blocca gli organi dopo un’infezione pelvica, o un’operazione di appendicite, o di chirurgia alla zona pubica.

Nelle donne vi possono essere anche altre cause:

» Problemi alla tiroide. Una produzione eccessiva (ipertiroidismo) o carente di ormoni tiroidei possono provocare modifiche alle mestruazioni o causare infertilità.
» Trattamenti per il cancro. Alcuni tumori – specialmente quelli degli organi riproduttivi- spesso provocano seri danni alla fertilità. Sia la radioterapia che la chemioterapia possono creare condizioni di infertilità nella donna.
» Altre condizioni. Alcune condizioni mediche collegate alla pubertà ritardata o l’assenza di mestruazioni (amenorrea), come la celiachia, malattia di Cushing, anemia falciforme, malattie renali o diabete, possono provocare infertilità nelle donne. Anche alcuni difetti genetici possono rendere difficile il concepimento.
» Alcuni farmaci. L’assunzione di alcuni farmaci può provocare infertilità temporanea. In questi casi, spesso è sufficiente interrompere l’assunzione del farmaco.

Fattori di rischio

I fattori di rischio per l’infertilità maschile e femminile sono spesso identici:

○ Età. La fertilità della donna diminuisce col passare degli anni, specialmente dopo i 35 anni. Il numero e la qualità degli ovuli tende a calare nel tempo. Gli uomini oltre i 40 anni di età possono essere meno fertili rispetto a uomini più giovani
○ Tabacco. In caso di partner fumatore, la probabilità di concepimento diminuisce. Il fumo aumenta il rischio di problemi erettili e diminuisce il numero di spermatozoi. Nelle donne fumatrici, l’aborto è più frequente.
○ Alcool. Nelle donne, non esiste un limite minimo sicuro per assumere alcool durante concepimento o gravidanza. L’assunzione di alcool può rendere difficile l’instaurarsi di una gravidanza, e provocare danni al feto. Negli uomini, l’alcool può ridurre il numero e la qualità degli spermatozoi.
○ Obesità. Uno stile di vita poco attivo e il sovrappeso possono rendere infertile una donna. Nell’uomo, l’obesità può influire negativamente sui livelli di testosterone e sul numero di spermatozoi.
○ Sottopeso. Le donne in condizione di sottopeso, a causa di diete eccessive, anoressia o bulimia, possono essere infertili.
○ Problemi legati all’attività fisica. Spesso la mancanza di esercizio fisico conduce all’obesità e ad un maggior rischio di infertilità. In rari casi, un eccesso di sforzo fisico può dare problemi di ovulazione e rendere infertili.

Prepararsi alla visita medica

Il medico può consigliare una valutazione da parte di uno specialista, a seconda dell’età e della condizione medica. Un ginecologo per la donna e un urologo per l’uomo potranno esaminare le cause dell’eventuale infertilità.

Cosa fare

Ecco alcuni consigli per prepararsi all’appuntamento:

– Comunicare nel dettaglio tutti i tentativi di concepimento, indicando da quanto tempo si sta provando ad avere figli, la frequenza dei rapporti sessuali, soprattutto durante l’ovulazione.
– Fornite tutte le informazioni sulla vostra condizione medica e su quella del vostro partner, indicando eventuali precedenti valutazioni per l’infertilità.
– Elencate tutti i farmaci, vitamine, o integratori che state assumendo, incluso il dosaggio e la frequenza di assunzione.
– Fate una lista di domande da porre al medico, iniziando da quelle più importanti.

In caso di infertilità, i quesiti fondamentali potrebbero essere:

1. Quali sono le cause del mancato concepimento?
2. Che tipo di esami dobbiamo fare?
3. Ci sono terapie che possiamo provare?
4. Quali sono gli effetti collaterali della terapia?
5. Quali sono le probabilità di concepimento con questa terapia?
6. Per quanto tempo dobbiamo seguire questa terapia?
7. Nel caso non funzionasse, cosa altro possiamo provare?
8. Esistono complicazioni nel lungo termine che questa terapia può causare?

Non esitate a fare altre domande al medico qualora ne sentiate la necessità.

Cosa aspettarsi dal medico

Tenetevi pronti a rispondere alle domande del medico per ottimizzare al meglio il tempo a vostra disposizione e accelerare la diagnosi.

Domande per la coppia

Il medico potrebbe fare queste domande ad entrambi i partner:

• Da quanto tempo avete rapporti sessuali non protetti?
• Da quanto tempo state cercando di concepire?
• Quanto spesso avete rapporti sessuali?
• Utilizzate dei lubrificanti durante i rapporti?
• Uno di voi due fuma?
• Uno di voi due assume alcolici o droghe? In che quantità?
• Uno di voi sta assumendo farmaci, integratori alimentari o steroidi anabolizzanti?
• Siete in trattamento per qualche condizione medica, comprese le infezioni sessualmente trasmissibili?
• Siete esposti spesso a prodotti chimici, pesticidi, radiazioni o piombo?
• Avete una vita stressante?
• Siete soddisfatti della vostra relazione?

Domande per l’uomo

Ecco le domande che il medico potrebbe rivolgere all’uomo:

• A che età ha iniziato la pubertà?
• Ha difficoltà di erezione, calo della libido, eiaculazione precoce o mancata eiaculazione?
• Ha concepito un bambino con partner precedenti?
• Ha subito trattamenti per curare il cancro?
• Ha notato gonfiore sullo scroto o sui testicoli?
• Ha fratelli maschi con problemi di infertilità?
• Ha avuto infezioni ai testicoli, epididimo, o problemi alla prostata?
• Ha mai subito un’operazione chirurgica al testicoli, prostata, o alla zona pelvica?
• E’ mai stato operato di ernia inguinale?
• Ha subito una vasectomia?
• Ha sofferto di infezioni respiratorie?
• Sta assumendo farmaci o integratori per la massa muscolare?

Domande per la donna

Ecco le domande che il medico potrebbe fare alla donna:

• A che età ha avuto le prime mestruazioni?
• Com’è il suo ciclo mestruale? Quanto dura? E’ regolare?
• Ha avuto precedenti gravidanze?
• Ha mai fatto un test dell’ovulazione?
• Che tipo di dieta alimentare segue?
• Fa regolare attività fisica? Quanto spesso?
• Ha notato variazioni nel suo peso?

Esami e diagnosi

Prima di eseguire qualsiasi test per l’infertilità, è necessario essere consapevoli dell’impegno che essi richiedono. Il medico potrebbe dover fare domande specifiche riguardo l’attività sessuale e le prove di terapia potrebbero durare mesi. Inoltre, in alcune coppie la causa dell’infertilità non viene trovata (infertilità inspiegata).

Gli esami possono essere costosi e in qualche caso possono provocare disagio. La maggior parte dei test non è mutuabile. Inoltre, non vi è alcuna garanzia che si verifichi un concepimento, anche dopo test e trattamenti.

I test per gli uomini

In un uomo fertile, i testicoli devono produrre un numero sufficiente di spermatozoi sani, e lo sperma deve essere eiaculato in modo appropriato nella vagina della donna ed essere in grado di muoversi per fecondare l’ovulo. Gli esami nell’uomo sono volti a scoprire se vi sono problemi in uno o più di queste fasi.

Può essere condotto un esame fisico che include un controllo dei genitali. I test specifici per la fertilità sono:

» Analisi del liquido seminale. Il medico può richiedere uno o più campioni di sperma. Lo sperma si può prelevare masturbandosi o interrompendo il rapporto sessuale e eiaculando in un contenitore pulito. Un laboratorio specializzato analizzerà il campione di i sperma per verificarne la qualità.
» Test ormonale. Spesso viene fatto un esame del sangue per determinare il livello di testosterone e altri ormoni maschili .
» Ecografia transrettale ed ecografia scrotale. Con l’ecografia il medico può esaminare il dotto eiaculatorio per verificare eventuali ostruzioni.
» I test genetici. Si può eseguire un test genetico per capire se vi è un difetto nei geni che causa sterilità.
» Biopsia testicolare. In questo caso viene prelevato del tessuto dai testicoli per essere analizzato. I risultati stabiliranno se vi è una normale produzione di sperma. Se è tutto normale, è probabile che la causa sia un’altra.
» Altri test. Si possono eseguire altre analisi sul sangue e sullo sperma per capire come mai non avviene la fecondazione.

I test per le donne

In una donna fertile, le ovaie producono e rilasciano ovuli sani. L’ovulo deve essere in grado di passare nelle tube di Falloppio e permettere allo sperma di entrare per la fecondazione. L’ovulo fecondato deve viaggiare verso l’utero e impiantarsi nel tessuto interno. I test che vengono eseguiti mirano a verificare che tutti questi passaggi non siano compromessi.

Inizialmente si può fare un esame fisico che include una normale visita ginecologica.
I test per l’infertilità possono essere:

» Test di ovulazione. Tramite le analisi del sangue si misurano i livelli di ormone per determinare se sta avvenendo l’ovulazione.
» Isterosalpingografia. Questo esame controlla lo stato dell’utero e delle tube di Falloppio. SI inietta un liquido di contrasto nell’ utero, e viene scattata una radiografia per determinare se le sue fattezze sono normali e se le tube di Falloppio sono libere. In questo modo si identificano facilmente eventuali occlusioni o altri problemi .
» Test riserva ovarica. Questo test permette di capire la qualità e la quantità degli ovuli disponibili per l’ovulazione. Inizialmente vengono fatti test ormonali nei primi giorni del ciclo.
» Altri test ormonali. Si possono eseguire altri test ormonali per controllare i livelli di ormoni della tiroide e dell’ipofisi , che controllano i processi riproduttivi.
» Esami di imaging. Tramite una ecografia pelvica si possono controllare eventuali problemi all’utero o alle tube di Falloppio.

In base alla situazione, possono venire eseguiti altri esami, ad esempio:

» Altri esami di imaging. A seconda dei sintomi, si può raccomandare una isteroscopia per verificare lo stato di utero e ovaie.
» Laparoscopia. E’ un intervento poco invasivo nel quale si pratica una piccola incisione all’altezza dell’ombelico e viene inserito un tubo collegato ad una telecamera, per osservare utero, tube e ovaie. Con la laparoscopia si può determinare un’ endometriosi, eventuali cicatrici, blocchi o irregolarità delle tube di Falloppio.
» I test genetici. Con questi esami si può capire se c’è un difetto genetico che provoca infertilità.

Non sono necessari tutti questi test per determinare la causa di infertilità. Consultare il medico per capire quali esami è opportuno eseguire a seconda della vostra condizione.

Trattamenti e cure

La scelta del trattamento per curare l’infertilità dipende dall’età, dalle condizioni fisiche, dalla durata della sterilità e dalle preferenze personali.
Vi sono cause di infertilità per le quali non esiste trattamento. E’ possibile concepire tramite riproduzione assistita. La maggior parte dei trattamenti richiede comunque un notevole impegno economico, psicologico, fisico e anche molto tempo.

Il trattamento per gli uomini

Negli uomini il trattamento volge a curare problemi sessuali generici o la mancanza di spermatozoi. I trattamenti sono:

► Trattamento delle infezioni. Con gli antibiotici si possono curare le infezioni degli organi sessuali, anche se non sempre ciò ripristina la fertilità.
► Trattamenti per problemi di rapporti sessuali. Alcune condizioni come eiaculazione precoce o disfunzione erettile possono essere curati con appositi farmaci o consulenza psicologica e possono curare l’infertilità.
► Trattamenti ormonali e farmaci. In caso di basso livello di ormoni il medico può consigliare una cura con ormoni sintetici o speciali farmaci.
► Chirurgia. Un varicocele ad esempio può spesso essere corretto tramite operazione chirurgica . Se nel liquido seminale non non sono presenti spermatozoi nessi possono essere prelevati direttamente dai testicoli.
► Tecnologia di riproduzione assistita (ART). Con questa procedura si prelevano gli spermatozoi attraverso l’eiaculazione normale, tramite estrazione chirurgica o da donatori, a seconda dei casi e delle preferenze. Lo sperma viene quindi inserito nell’apparato genitale femminile o utilizzato per eseguire la fecondazione in vitro.

Trattamenti per le donne

Per una donna spesso sono sufficienti uno o due trattamenti per recuperare la fertilità, tuttavia può essere necessario un po’ di tempo prima di raggiungere il concepimento.

► Stimolazione delle ovaie con farmaci. Il trattamento più usato per l’infertilità è quello con farmaci che stimolano l’ovulazione nella donna. Consultare il medico per conoscere pro e contro di questa pratica.
► Inseminazione intrauterina. Con questa procedura degli spermatozoi conservati in precedenza vengono introdotti direttamente nell’utero al momento dell’ovulazione. A seconda delle condizioni, questa tecnica può essere coordinata con i farmaci per l’infertilità.
► Chirurgia per ripristinare la fertilità. Qualsiasi problema anatomico, come endometriosi, aderenze etc può essere curato con un’operazione chirurgica.

Tecnologie di riproduzione assistita

Una tecnologia di riproduzione assistita riguarda qualsiasi trattamento per l’infertilità in cui vengono gestiti ovuli e spermatozoi per arrivare al concepimento. La coppia viene seguita da un team di medici, psicologi, consulenti ed infermieri.

La tecnica più utilizzata è la fecondazione in vitro. In questo caso si prelevano gli ovuli maturi di una donna e si inseminano in laboratorio con spermatozoi precedentemente recuperati.
L’embrione viene poi impiantato chirurgicamente nell’utero dopo l’avvenuta fecondazione.

Migliaia di bambini nascono ogni anno grazie alla fecondazione in vitro. Dopo i 35 anni il tasso di successo di questo intervento diminuisce.

Altre tecniche di riproduzione assistita sono:

» Iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi. In questo caso un singolo spermatozoo viene direttamente iniettato all’interno dell’ovulo. Questa tecnica è spesso usata quando vi sono problemi nello sperma, o se il numero di spermatozoi è basso.
» Fecondazione assistita. In questo caso si cerca di favorire l’impianto dell’ovulo nel rivestimento dell’utero.
» Donazione di ovuli o sperma. La maggior parte delle pratiche di riproduzione assistita avviene con ovuli e sperma dei due partner. In caso di gravi problemi però, si può ricorrere a ovuli e sperma di un donatore, conosciuto o anonimo.
» Maternità surrogata (utero in affitto). Le donne che hanno gravi problemi nell’utero o che non riuscirebbero a portare avanti una gravidanza possono scegliere la fecondazione in vitro e continuare la gravidanza tramite un utero in affitto

Complicazioni dei trattamenti

Le complicazioni dovute ai trattamenti dell’infertilità femminile possono essere:

– Gravidanze multiple. Si possono avere parti gemellari, trigemellari o più. Più alto è il numero di feti, più si ha la probabilità di un parto prematuro. I bambini nati prima del tempo hanno più probabilità di avere problemi di salute. Il trattamento dell’infertilità dovrebbe procurare una sola gravidanza sana, si possono prevenire le gravidanze multiple effettuando la selezione fetale, per evitare minori problemi di salute ai feti. Questa opzione provoca comunque importanti conseguenze a livello etico e psicologico.
– Sindrome da iperstimolazione ovarica. Il trattamento per l’infertilità può portare a ovaie gonfie e doloranti. Gli altri sintomi sono nausea e gonfiore addominale. In casi gravi si può avere aumento di peso e affanno, per i quali è necessario un immediato intervento medico.
– Emorragia o infezione. Il trattamento per curare l’infertilità può provocare in alcuni casi infezioni o sanguinamenti.
– Parto prematuro. Spesso il trattamento per l’infertilità porta a gravidanza multiple. In questo caso i feti possono nascere prematuramente ed essere sottopeso al momento del parto.
– Difetti alla nascita. Secondo alcuni studi i bambini nati da fecondazione artificiale hanno più possibilità di avere difetti alla nascita, come labbro leporino, problemi al cuore o polmoni.

Le complicazioni dei trattamenti per l’infertilità maschile sono più rari, e possono essere infezioni o mancata risoluzione del problema.

Supporto

Il problema dell’infertilità può essere difficile da affrontare. Non si può sapere quanto tempo durerà nè quali saranno i risultati. Tenere a mente questi passaggi per affrontare la situazione al meglio:

• Siate preparati. I dubbi e le incertezze possono prendere il sopravvento. Consultare il vostro medico e fatevi illustrare le procedure che suggerisce di applicare
• Impostate dei limiti. Stabilite in anticipo con il partner quali e quanti trattamenti intendete affrontare a livello psicologico e finanziario. I trattamenti possono essere stressanti e molto costosi, e spesso non vengono coperti da assicurazione.
• Considerate altre opzioni. Si può prendere in considerazione l’idea dell’adozione, un donatore di sperma o ovulo, un utero in affitto, o anche il non avere figli. Ciò può diminuire l’ansia in caso di insuccesso.
• Cercare gruppi di aiuto. Frequentare gruppi di sostegno appositi può aiutarvi ad affrontare le preoccupazioni e l’ansia causate dall’infertilità.

Gestire lo stress emotivo durante il trattamento

Ecco alcuni consigli per affrontare lo stress mentre ci si sottopone al trattamento:

• Esprimete le vostre emozioni. Non chiudetevi su voi stessi, manifestate le vostre emozioni, anche se sono rabbia o frustrazione.
• Tenetevi in contatto con famiglia e amici. I familiari e gli amici possono essere di grande aiuto nell’affrontare lo stress dovuto al trattamento
• Riducete lo stress. Secondo alcune ricerche le coppie sotto stress hanno meno probabilità di ottenere risultati dai trattamenti per l’infertilità.
• Fate esercizio fisico e seguite una dieta sana. L’attività fisica e una sana alimentazione possono aiutarvi a ridurre lo stress e migliorare la vostra salute, mantenendovi concentrati sulla vostra vita.

Gestire gli effetti del risultato

Qualunque sia il risultato, si avrà certamente un grosso impatto a livello psicologico.
Cercate supporto qualora lo stress diventi ingestibile per voi o il vostro partner, in caso di:

• Mancata gravidanza. Una mancata gravidanza o aborto spontaneo hanno un forte impatto emotivo e possono mettere a rischio anche la relazione più solida.
• Successo. Anche l’instaurarsi della gravidanza può provocare ansia e stress. Se soffrite già di ansia, la gravidanza può aumentare questo disagio.
• Parto gemellare. Le nascite multiple possono causare complicazioni sia durante il parto che nei mesi successivi, creando stress.

Prevenzione

Alcuni tipi di infertilità non si possono prevenire. In alcuni casi si possono seguire alcuni accorgimenti utili per aumentare la probabilità di gravidanza.

Coppie

Per le coppie è consigliabile avere rapporti regolari soprattutto nel periodo dell’ovulazione, per aumentare la probabilità di gravidanza. L’ovulazione avviene solitamente a metà tra un ciclo mestruale e l’altro.

Uomini

Gli uomini possono seguire questi consigli per aumentare la fertilità:

– Evitare tabacco, droghe e alcool
– Evitare le alte temperature, che possono danneggiare lo sperma
– Evitare l’esposizione prolungata a tossine o prodotti chimici , che possono influire sulla produzione di spermatozoi
– Limitare l’assunzione di farmaci che possono causare infertilità. Consultare il medico per informazioni su qualsiasi medicinale si stia assumendo.
– Fare regolare attività fisica, mangiare sano e mantenere un peso forma. L’obesità influisce sulla produzione degli spermatozoi, e una dieta sana contribuisce alla produzione di uno sperma sano.
– Trattare le cause risolvibili. Ad esempio curare un varicocele aumenta la qualità degli spermatozoi.

Donne

Per le donne si possono seguire questi consigli:

– Fare moderato esercizio fisico. Se si fa attività fisica in modo eccessivo, il ciclo mestruale potrebbe essere irregolare o assente, diminuendo le probabilità di gravidanza.
– Evitare gli estremi di peso. L’obesità e il sottopeso possono entrambi influire sull’instaurarsi della gravidanza.
– Smettere di fumare. Il fumo, oltre a provocare gravi danni alla salute e a quella del feto, può influire negativamente sulla gravidanza
– Evitare alcool e droghe. Queste sostanze compromettono le probabilità di concepimento.
– Evitare i farmaci che possono causare infertilità. Consultare sempre il medico per qualsiasi medicinale si decida di assumere.
– Limitare il consumo di caffeina. Per avere più probabilità di restare incinte è opportuno limitare il consumo di caffeina.

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.