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Alimentazione: 6 Semi Ricchi Di Elementi Nutritivi

Sani e potenti: i semi possono essere piccoli, ma sono molto ricchi di nutrienti come proteine, fibre, ferro, vitamine e acidi grassi omega-3. Questi sei diversi semi, dovrebbero senz’altro essere aggiunti alla vostra dieta!

1. Semi di Chia

Pronti per una sorpresa? I semi di Chia – in particolare la varietà Salba – sono ricchi di ferro, acido folico, calcio, magnesio, acidi grassi omega-3 e fibra solubile. “Ferro e folati sono nutrienti essenziali necessari per la salute“, ci spiega la Dr.ssa Sara Remmer, dietista. Il calcio e il magnesio sono in grado di promuovere la salute delle ossa e dei denti, mentre gli omega-3 aiutano il cuore abbassando i trigliceridi e i grassi cattivi nel sangue che possono causare patologie coronariche. “La fibra solubile aiuta a diminuire il colesterolo, stabilizza i livelli di zucchero nel sangue e aiuta a sentirsi sazi più a lungo“, aggiunge la Remmer.

Come usarli:

consigliamo l’acquisto di semi freschi da un negozio specializzato in alimentari e salute. Basta aggiungerli ad un frullato, yogurt, cereali, cuocerli assieme ad una focaccia o cospargerli su un’insalata. Vi ricordiamo che i semi di Chia sono anche senza glutine.

2. Semi di canapa

I semi di canapa sono molto nutrienti e sono anche una grande fonte di proteine complete“, conferma la Dr.ssa Remmer. “Sono ricchi di fibra che aiuta con l’attività gastrointestinale e con la salute del cuore“. I semi di canapa migliorano la crescita dei capelli e della pelle grazie al loro contenuto di acido omega-3 e 6: gli Omega-3 riducono anche l’infiammazione e possono stimolare il cervello e la salute cardiovascolare. Inoltre, i semi di canapa contengono fitosteroli, composti a base di piante che aiutano i livelli di colesterolo a restare bassi. Non preoccupatevi per la relazione con la marijuana: entrambi sono membri della famiglia cannabis, ma la canapa non contiene THC, il principio attivo della marijuana, quindi non si può diventare dipendenti dal consumo di semi di canapa.

P U B B L I C I T A'

Come usarli:

i semi di canapa e l’olio sono entrambi ricchi di grassi polinsaturi che servono per mantenere il cuore sano. Utilizzateli in insalate e frullati. I semi sono ideali anche per i prodotti da forno, per i frullati, ma anche per lo yogurt e i cereali. Non contengono molto glutine.

3. Semi di zucca

I semi di zucca, sono una fonte di vitamine del gruppo B, ferro, magnesio, zinco e proteine. “La proteina dei semi di zucca è altamente concentrata in un aminoacido chiamato triptofano, che aiuta i livelli di ansia a rimanere bassi. Per questo motivo, sono stati utilizzati per il trattamento di alcuni disturbi da ansia“, spiega la Remmer. I semi di zucca hanno anche alti livelli di acidi grassi essenziali che aiutano a mantenere i nostri vasi sanguigni sani e ad abbassare il colesterolo cattivo.

Come usarli:

ideali per una sana merenda o fatti al forno, si possono cucinare come contorno, zuppa e in mix con del muesli. L’olio di semi di zucca è ideale come condimento per insalate e salse, tuttavia, è sconsigliabile per cucinare perché il calore può distruggere le sue proprietà nutrizionali.

4. Semi di girasole

“I semi di girasole sono una fonte eccellente di vitamine del gruppo B, tra cui acido folico, che aiuta a sostenere la gravidanza e aiuta il sistema immunitario “, spiega la Dr.ssa Remmer. “Sono anche un’ottima fonte di vitamina E, così come un antiossidante che protegge le cellule, aiuta a mantenere i capelli sani e la pelle luminosa, inoltre può aiutare a prevenire il cancro. Questi semi dalle mille virtù sono anche ricchi di proteine e grassi che fanno bene al cuore.

Come usarli:

i semi di girasole possono essere mangiati da soli, o nei biscotti o focacce. Potete aggiungerli alle insalate, fritture e nei mix di frutta secca. Fate attenzione ai semi di girasole salati: i livelli di sodio sono piuttosto elevati e il sale in eccesso riduce il valore nutritivo dei semi.

5. Semi di lino

“I semi di lino sono pieni di benefici nutrizionali”, spiega la Dr.ssa Remmer. Stiamo parlando di una grande fonte di fibra solubile, che aiuta a ridurre il colesterolo, che fa sentire pieno più a lungo e aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue. I semi di lino sono anche ricchi di acidi grassi omega-3, quindi sono benefici per occhi e cervello, inoltre possono contribuire a ridurre i trigliceridi nel sangue. “I semi di lino sono anche ricchi di lignani (fitoestrogeni a base vegetale)”, aggiunge l’esperta. Alcuni studi hanno dimostrato che i lignani possono aiutare a prevenire alcuni tipi di cancro.

Come usarli:

difficili da sgusciare, è importante macinarli in un frullatore o macinacaffè prima di mangiarli. In caso contrario, i semi possono passare attraverso il corpo senza essere assimilati, che vanifica l’assorbimento del prezioso contenuto. I semi di lino grossolani o finemente macinati possono essere aggiunti a frullati, yogurt, farina d’avena, cereali, ma anche piatti di portata cotti al forno. Non dimenticate che i semi di lino devono essere conservati in un contenitore ermetico nel frigorifero.

6. Germe di grano

Considerate il germe di grano come la centrale elettrica del chicco di grano: è carico di proteine, ferro e vitamine del gruppo B come il folato, inoltre il suo alto contenuto di fibre aiuta a prevenire la stitichezza e mantiene il vostro appetito sotto controllo. “Molto basso come indice glicemico, non provoca un picco di zucchero nel sangue e si rimane pieni più a lungo”, conferma la Dr.ssa Remmer.

Come usarli:

il germe di grano è ottimo nei frullati, cereali caldi, ma anche in cottura nelle ricette di cucina. Assicuratevi di conservarlo correttamente, perché i suoi grassi polinsaturi possono trasformarsi rapidamente e diventare rancidi. Tenete il germe di grano in un contenitore ermeticamente chiuso in freezer per una freschezza ottimale.

Autore | Daniela Bortolotti

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.

Un commento

  1. Maria grazia

    Conosco il seme di lino da molti anni, è ne faccio uso. Sono molto soddisfatta,mi ha aiutato nel corso degli anni in diverse patologie infiammatorie.Ora stò leggendo cose che non conoscevo prima, mi fa molto piacere tutto ciò. grazie per gli aggiornamenti