Ecco I Condimenti Da Cui Stare Alla Larga

Salse, intrugli e miscele profumate: i nostri piatti, ogni giorno, abbondano di condimenti e sapori vari.
Accanto alle spezie (sane, gustose e benefiche per il nostro organismo), esistono una serie di condimenti ipercalorici e grassi che spesso farciscono il nostro panino o l’insalata consumata, in piedi, in una tavola calda.
Tutto questo, il più delle volte, comporta un aumento di peso e di calorie e quindi danni per la linea e la salute.
Ecco, perciò, quali sono i peggiori condimenti da evitare per rimanere in forma.

CONDIMENTO PER LA PIZZA

La salsa alla marinara, spesso utilizzata per condire la pizza, è un concentrato di calorie (una tazza ne contiene 250) e di grassi (28 g per porzione). Proprio per il suo elevato contenuto calorico, questo prodotto andrebbe evitato.

RAGU’ DI MARE

Con le sue 350 calorie e 38 grammi di grassi per porzione, il ragù di mare (a base di granchi, crostacei, aragoste) è una miscela ipercalorica.

SALSE ORIENTALI

Nonostante il loro gusto forte, buono ed intenso, le salse orientali sono un mix di calorie e grassi da cui stare alla larga. Ne è un esempio la salsa agrodolce cinese fatta con aceto e zucchero ed utilizzata maggiormente per condire portate a base di pesce.

INSALATE DI POLLO ORIENTALI

Anche le insalate orientali sono piatti ipercalorici e ricchi di condimenti. Ne è un esempio il pollo fritto alle mandorle.
Ciò che rende questi cibi ipercalorici sono i condimenti utilizzati, come gli sciroppi e la maionese.

BESCIAMELLA

Fatta con farina, burro, latte, sale e noce moscata, la besciamella costituisce un gustoso condimento che va utilizzato con parsimonia.
Simile alla besciamella è la maionese che viene prodotta con uova, olio di semi e sale.

COCKTAIL DI SALSE

Esistono, inoltre, veri e propri cocktail di salse fatte con maionese, panna montata, senape, cognac, sale.
Questo tipo di cocktail è ottimo da servire con scampi, aragoste e gamberi e viene particolarmente adoperato per gli aperitivi e gli antipasti.

SANE ALTERNATIVE

In alternativa alle salse e agli intrugli, per insaporire i nostri pasti possiamo utilizzare spezie e sapori che si rivelano positivi per la nostra salute.
Ad esempio, tra i sapori più buoni c’è il cumino una pianta dall’odore intenso e dolciastro, molto utilizzata nella cucina orientale, indiana e come erba medicamentosa per i gonfiori di stomaco.
Anche il curry è una spezia molto diffusa nella cucina orientale, dall’odore intenso e dal sapore piccante.
Infine lo zenzero viene utilizzato come condimento per zuppe e minestre e come aromatizzante per bibite.

Autore | Marirosa Barbieri

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