11 Abitudini Che Fanno Male Alla Tua Pelle

Macchie e irritazioni sul viso che compaiono improvvisamente?
Scopri le vere ragioni:

Applichi olio sul viso

Anche se fa bene per l’idratazione della pelle, evita i detergenti oleosi e il famoso olio di argan se hai la pelle grassa: uno strato di olio stimola le ghiandole sebacee a produrre più grasso. Usato troppo spesso, anche quando hai la pelle secca e hai bisogno di un trattamento, l’olio può complicare nutrimento e ossigenazione.

Prendi integratori in combinazione con farmaci

Le vitamine e i minerali sono buoni per la salute, chi penserebbe che sono in grado di farti del male? Presi senza una prescrizione e contemporaneamente ad un trattamento raccomandato da un medico, ne riducono l’efficacia e possono anche influenzare la salute della tua pelle. Per esempio, gli integratori di calcio riducono l’azione degli antibiotici o degli ormoni tiroidei e la Vitamina D riduce l’azione dei farmaci contro il colesterolo. La loro interferenza ha effetto anche sulla pelle, nel senso che perde la sua luminosità, diventando spenta e pallida.

Utilizzi qualsiasi prodotto di makeup

Ci sono ingredienti che causano allergie, generalmente si tratta dei coloranti e dei conservanti che possono portare all’ostruzione dei pori e all’irritazione o ingrassamento della pelle. Osserva se ti compaiono eruzioni sul viso dopo aver utilizzato un certo fondotinta, una crema più economica o una cipria senza marca.

Mangi molto sale

Per far fronte ai cibi salati, il corpo consuma molta acqua, inclusa la gran parte dell’acqua necessaria per mantenere l’idratazione e la salute della pelle, che così perde la propria elasticità e le rughe appaiano più facilmente; in aggiunta, possono verificarsi edemi sul viso e borse sotto agli occhi.

Eserciti troppa pressione

Letteralmente, cioè premi forte il telefono sul viso, appoggi sulla guancia continuamento uno strumento (come il violino) o la mano, quando stai davanti alla tv o computer. Questa pressione influisce la circolazione e spesso porta a eruzioni cutanee e acne.

Mangi tante proteine

La digestione delle proteine ​​richiede un elevato consumo di energia del corpo e anche se sono consigliate nelle diete dimagranti, l’energia viene presa anche da quella che dovrebbe andare alla tua bellezza. Perciò favorisce la comparsa delle occhiaie, influisce anche sullo spessore dei capelli, produzione del collagene (la sostanza che serve per riparare le lesioni cutanee minori). Quindi, riduci il consumo di proteine ​​nella dieta e aggiungi più frutta e verdura.

Utilizzi troppo cortisone

Le creme e le pillole di cortisone sono ideali per calmare un’eruzione cutaneea o le punture di zanzara. Nelle forme lievi, il cortisone riduce il rossore e il gonfiore, ma quando ne diventi dipendente, può causare effetti collaterali maggiori: oltre alla maggiore sensibilità alle infezioni, genera anche fragilità vascolare e causa l’assottigliamento della pelle. Le creme con cortisone utilizzate in eccesso sono colpevoli della rottura dei fili di collagene, quindi della perdita dell’elasticità.

Ti piacciono le patatine fritte e il cioccolato

Una dieta inadeguata colpisce anche l’aspetto della pelle. L’abuso di cibi ad alto indice glicemico – zucchero raffinato, pane bianco, pasta e cibi fritti – è la causa dell’acne.

Non pulisci gli strumenti del trucco

Le spazzole, i pennelli e le spugne sono degli accessori in cui i batteri si accumulano facilmente, e, a ogni applicazione, assieme alla cipria, mettiamo sul viso anche qualche decina di batteri. Così come i capelli devono essere lavati regolarmente, anche i pennelli devono essere puliti almeno ogni 1-2 mesi.

Fumi

Il fumo ostruisce i pori e il calore della sigaretta porta all’ispessimento della pelle e alla sua essicazione. Appaiono rapidamente punti neri e rughe sottili, a causa della secchezza eccessiva della pelle.

Prendi diuretici

Ti possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna, ma sono anche la causa di uno squilibrio elettrolitico, e questo si riflette sulla pelle: diventa secca, si esfolia e compare l’acne.

Autore | Sandra Ianculescu

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