Soffri Di Intestino Pigro? Ecco Cosa Fare Per Regolarizzarlo

Marirosa Barbieri – Il tuo intestino fa i capricci? La mancata regolarità ti rende irritabile e gonfia?
Niente paura: una sana alimentazione e l’esercizio fisico quotidiano ti restituiranno libertà e leggerezza.
Esistono una serie di esercizi fisici che stimolano la fascia addominale, agevolando la peristalsi. Puoi praticarli comodamente da casa, preferibilmente al mattino.

ADDOMINALI

E’ l’esercizio più comune. Distenditi su un tappeto a pancia in su. Mantieni le braccia lungo il corpo e solleva le gambe più che puoi portandole verso di te. Ripeti l’esercizio trenta volte.

RESPIRAZIONE

C’è poi la tecnica della respirazione. Mettiti in ginocchio e poggia la mano sull’addome, all’altezza dell’ombelico. Mentre inspiri gonfia la pancia come un palloncino. Poi espira profondamente con la bocca.

TORSIONE

Distenditi a pancia in su e solleva prima la gamba sinistra. Lasciala in sospensione per qualche secondo. Poi, solleva la gamba destra e lasciala in sospensione qualche secondo. Infine ripeti l’esercizio, lasciando entrambe le gambe in sospensione.

MASSAGGIO

Chi soffre di stitichezza di sicuro conosce il metodo dell’automassaggio contro l’intestino pigro.
E’ una tecnica semplice da eseguire ed efficace, il più delle volte.
Massaggiandoti l’addome, localizza l’area dove è concentrata la massa fecale. Quindi massaggia la zona in senso orario. Ripeti il movimento dieci o quindici volte. Esegui il massaggio ogni mattina, appena sveglia.

L’alimentazione gioca un ruolo chiave nella stitichezza. E’ importante, dunque, adottare una dieta ricca di fibre, cereali, frutta, verdura.
Le fibre, nemiche dell’intestino pigro, si possono assumere sia sotto forma di alimenti che di integratori. Le trovi nella crusca di frumento e crusca di riso (esistono anche formelle di crusca o frumento). Di norma, al nostro organismo servono tra i 20 ed i 25 grammi giornalieri di fibre.

Tra i frutti consigliabili ci sono i kiwi, i fichi e le prugne secche. E’ preferibile mangiare due kiwi al mattino, a stomaco vuoto, seguiti da un bel bicchiere di acqua (possibilmente tiepida).

L’assunzione quotidiana di yogurt , inoltre, facilita molto la peristalsi. Per potenziare l’effetto lassativo puoi aggiungere dei semi di lino (che trovi in erboristeria), allo yogurt.

E’ importante bere molto (due litri di acqua al giorno) in quanto l’assunzione di sole fibre può avere un effetto costipante.

I cibi da cui stare lontani, sono invece le mele, le banane, i limoni.

Il cacao, il tè verde, la camomilla e le tisane al finocchio sono ammessi perchè rilassano i tessuti favorendo la peristalsi. Anche la liquirizia e le foglie di coriandolo hanno un effetto benefico per l’intestino.

Autore | Marirosa Barbieri

© RIPRODUZIONE RISERVATA