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Rischi e Pericoli Dei Soppressori Della Fame: Pillole Dimagranti

Siamo sicuri che le pillole dimagranti ci aiutino davvero a raggiungere gli obiettivi sperati?
Quando il desiderio di dimagrire è più forte di tutto il resto, riteniamo che assumere un soppressore dell’appetito sia la soluzione migliore.
In realtà, queste pillole comportano alcune conseguenze più o meno delicate per la nostra salute.

EFFETTO YOYO

Una delle conseguenze dovute all’assunzione di soppressori della fame, consiste nell’effetto yoyo.
Queste pillole in un primo momento riducono l’istinto della fame ed aumentano il senso di sazietà. Esse, inoltre, aumentano i livelli di serotonina (l’ormone che influenza l’umore).
La maggior parte di questi supplementi ci aiuterà a perdere qualche chilo che riguadagneremo non appena smetteremo di assumerle. Alcuni studi attestano che le persone che hanno fatto uso delle pillole, hanno guadagnato più peso di quello che registravano all’inizio.

NERVOSISMO ED IRASCIBILITA’

Assumere soppressori dell’appetito, inoltre, comporta effetti negativi sul cervello. Ad esempio, possono verificarsi condizioni di nervosismo, un aumento della frequenza cardiaca ed insonnia. Se si soffre di cardiopatia o pressione alta, è importante consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi tipo di soppressore dell’appetito.

PILLOLE NON REGOLAMENTATE

La FDA (Food and Drug Administration) non disciplina i soppressori della fame. Ciò significa che i produttori di queste particolari pillole non necessitano dell’approvazione da parte della FDA per commercializzare e vendere i loro prodotti. Questo pone una serie di problemi: i produttori, infatti, potranno aggiungere alle pillole, sostanze non elencate, omettere informazioni sui loro prodotti, astenersi dal testare i farmaci.

PERICOLI

Molti farmaci che inibiscono la fame si sono rivelati particolarmente dannosi, secondo alcuni studi. La FDA, di recente, ha parlato di potenziali rischi al fegato derivanti dal consumo di questi farmaci. Sono almeno una decina le segnalazioni di insufficienza epatica legate ad un largo uso di questi prodotti.

La soluzione per perdere peso, quindi, va rintracciata in una dieta equilibrata, fatta di alimenti integrali, proteine ​​magre, frutta fresca verdura, cereali, grassi sani in grado di garantire il giusto apporto energetico.
È inoltre possibile controllare il desiderio di mangiare, praticando una dieta ricca di fibre. Le fibre, infatti, ci conferiranno una forte sensazione di pienezza e rallenteranno l’assorbimento del cibo.
A questo proposito, è bene consumare alimenti come l’avena, le verdure verdi e altri cibi fibrosi.
Anche il consumo di acqua e liquidi in generale, durante il giorno, ci conferirà una sensazione di sazietà ed eliminerà le tossine dal nostro corpo.

Autore | Marirosa Barbieri

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.