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La Dieta Contro La Sindrome Premestruale

La sindrome premestruale (conosciuta anche come PMS, cioè Pre Menstrual Disorder) è più di un fastidio. Si tratta di una grave condizione medica che può influire in modo negativo sulla vostra routine quotidiana. Le donne che soffrono di sindrome premestruale grave in genere si consultano con i loro medici per cercare una gamma di soluzioni per aiutarle ad affrontarla: si può utilizzare la pillola per il controllo delle nascite o un altro trattamento medico che calmino i sintomi. Apportare alcuni cambiamenti nella vostra dieta può altresì essere d’aiuto, perché vi è uno stretto legame tra ciò che si mangia e come ci si sente.
Ecco alcuni consigli alimentari che possono aiutare ad alleviare i sintomi della sindrome premestruale grave.

1. Consigli per diminuire il gonfiore

Il gonfiore è uno dei sintomi della sindrome premestruale e può essere difficile da trattare. I vostri vestiti possono non andare bene perché stringono: per evitare il gonfiore, è necessario diminuire la quantità di sodio nella dieta. Il sodio costringe il vostro corpo a trattenere i liquidi e contribuisce quindi al gonfiore che è già abbastanza evidente a causa della sindrome premestruale. Attenzione perché il sodio spesso si nasconde in luoghi inaspettati, fate quindi in modo di controllare le etichette di tutti i cibi e le bevande che acquistate e consumate.

P U B B L I C I T A'

2. Consigli per diminuire i crampi

I crampi sono probabilmente la parte peggiore della sindrome premestruale: questa condizione può essere immobilizzante e può avere un grande effetto negativo sulla tua vita. I crampi sono causati da degli spasmi nei muscoli addominali. Gli alimenti ad alto contenuto di grassi, così come l’alcool, possono costringere i muscoli a lavorare in modo meno efficace, il che porta al controllo indebolito degli stessi. Al contrario, gli alimenti a basso contenuto di grassi aiutano invece il vostro corpo, rendendo migliore il processo di eliminazione delle tossine accumulate.

3. Consigli per aumentare l’energia

La quasi totale assenza di energia è un altro sintomo grave della sindrome premestruale che può essere trattato con alcuni piccoli cambiamenti alla vostra dieta. La vitamina B può essere d’aiuto per la stanchezza e mangiare 4-6 piccoli pasti durante la giornata può aiutare ad evitare le famose “voglie”. Anche i carboidrati complessi possono aiutare ad aumentare l’energia, perché combattono la stanchezza e danno energia, ma il loro effetto dura poco, per cui dopo ci si potrebbe sentire ancora meno vitali.

4. Consigli per rimanere idratate

Può sembrare un controsenso rimanere idratate quando si verifica il gonfiore, ma per fare in modo che il vostro corpo possa funzionare correttamente è necessario bere molta acqua. Una fornitura costante di acqua permetterà al vostro corpo di eliminare le sostanze cattive accumulate nel corpo fino a una o due settimane prima che i sintomi sindrome premestruale siano iniziati. Se non si ha a disposizione acqua potabile o si gradisce poco il suo sapore, è consigliato introdurre alimenti con un alto contenuto di acqua nella vostra dieta.

La sindrome premestruale è terribile da affrontare e spesso i sintomi possono essere completamente immobilizzanti. Modificando la vostra dieta, però, potrete avere uno strumento in più a vostro favore, che vi aiuterà a combattere o alleviarne i sintomi e vi farà trovare sollievo quando ne avete bisogno. Una dieta sana è la chiave per uno stile di vita sano, incluso il momento della sindrome premestruale, grazie agli alimenti che ti aiuteranno a trovare sollievo.
È consigliabile consultare il proprio medico per trovare altri modi per alleviare i sintomi, domandando ulteriori opzioni di altre combinazioni alimentari che vi aiuteranno a combattere i vostri sintomi specifici.

Autore | Daniela Bortolotti

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.