© Tutti i diritti riservati e della Proprietà di salute-e-benessere.org

Prima pagina ♥ » Nutrizione » Cibi Che Ti Fanno Sentire In Colpa, Sono Invece Buoni

Cibi Che Ti Fanno Sentire In Colpa, Sono Invece Buoni

Hai finalmente bandito tutto il grasso esistente sulla Terra, per non rovinare la tua dieta. Per la stessa ragione, hai deciso di rinunciare ai biscotti al cioccolato e alle torte, per sempre! Ma aspetta. Forse non lo sai ma potresti aver eliminato dalla tua dieta, proprio quegli alimenti che potrebbero darti i nutrienti di cui hai bisogno! Vivere una vita sana ed equilibrata non significa rinunciare a tutto, significa scegliere al meglio; non devi necessariamente rinunciare ai cibi che ami e che ti fanno star bene, ma devi fare in modo di adattare le migliori scelte alimentari possibili, al tuo stile di vita presente, così com’è. Quindi leggi qui:

Ecco qui una breve lista dei ‘cibi che ci fanno sentire in colpa’ ma che in realtà contengono una valanga di nutrienti! E che sono quindi in grado di farci bene.

1. Meglio un’insalata con condimento che la sua versione magra

Scegli per le tue insalate condimenti che contengano olio, olio d’oliva extra vergine ad esempio. I cosiddetti acidi grassi Omega 3 infatti, sono grassi buoni, che, se combinati alle verdure a foglia verde, possono di fatto diminuire il tuo rischio di contrarre malattie cardiovascolari, ictus, e persino l’artrite reumatoide. Hai inoltre bisogno dei grassi per far sì che il tuo corpo assorba gli antiossidanti e vitamine liposolubili (che si sciolgono cioè nel grasso) come la A, la D, la E e la K. Molte delle quali si trovano anche nella tua insalata verde. Perciò ricorda, puoi condire la tua insalata, anzi, condirla è anche meglio che non farlo! – Ma il condimento dev’essere sempre a base oleosa non una salsa cremosa.

2. Riprendi in considerazione l’uovo

Niente più omelette a base di albume! Evitare il tuorlo dell’uovo è l’equivalente nutrizionale di buttare il bambino con tutta l’acqua sporca. Perché la verità è che è il tuorlo ad essere l’epicentro nutritivo dell’uovo tutto. I tuorli d’uovo sono dei veri e propri depositi di salute – dentro vi puoi trovare minerali, inclusi calcio e magnesio (di cui spesso le donne sono carenti), acido folico e vitamina B6 in quantità industriali, e poi vitamina A ed E. Ma c’è di più, l’uovo è in grado di darti il 100% dei carotenoidi necessari alla tua vista per rimanere in salute; essi sono in grado di proteggerti persino dalla degenerazione maculare, una malattia degli occhi dovuta all’età. Le uova sono così ricche di nutrienti e antiossidanti, che molti scienziati ritengono che solo una manciata di esse siano un’assicurazione sulla vita molto più efficace e potente di un semplice e banale multivitaminico.

P U B B L I C I T A'

3. Mangia più avocado

Li avrai sicuramente inseriti nella lista dei cibi “grassi”, ma forse, quello che non sai, è che gli avocado sono ricchi di acidi grassi monoinsaturi che aiutano a proteggerti contro il cancro. E non solo. Infatti, gli avocado sono ricchi di un antiossidante chiamato luteina, di vitamina E e beta-carotene, in grado di aiutare il tuo organismo ad assorbire correttamente i composti fitochimici contenuti in altri alimenti, e migliorare dunque la tua salute generale. Aggiungi un avocado alle tue insalate o contorni, ai tuoi succhi di frutta fatti in casa: l’avocado è ricco in sapore ma anche d’acqua perciò è estremamente dissetante; cospargine un po’ sul panino al posto della maionese, renderà il tuo panino altrettanto gustoso ma più sano. L’avocado si presta anche ad essere tagliato a fettine, magari insieme ad un piatto di pomodori, funghi e cipolla rossa. Sii creativa dunque; riporta in auge l’avocado, il tuo corpo ti ringrazierà.

4. Il dessert prendilo a colazione

Ma, prima di gettarti in una maratona a base di donut, leggi bene qui. Una colazione a base di proteine che includa anche dei carboidrati e una piccola porzione di ciò che più ami – come un piccolo donut, una fetta di torta, o dei biscotti – ti aiuterà a farti sentire sazia più a lungo. Le proteine infatti aiutano a prevenire la fame, mentre il cibo che più ami ti regalerà soddisfazione, aiutandoti a contrastare le voglie e a non mettere a repentaglio il tuo regime. Quindi, mangia il dessert a colazione. Perché ti aiuta a tenere alla larga quella ‘voglia insana di dolce’, che ti spingerebbe a mangiare cibi ipercalorici e grassi durante tutto il giorno.

La parola chiave qui è PIANO. Se il tuo piano alimentare prevede 1.200 calorie/al giorno, basterà suddividere il tuo quantitativo di calorie in base al piano. Il dolce non è da tutti i giorni, ma quella volta che senti che “moriresti senza” (magari durante il premestruo), giocati la carta.

Tesi a supporto: Uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori del Medical Center dell’Università di Tel-Aviv, ha stabilito come coloro che siano in grado di preferire una colazione che contenga più proteine che carboidrati, saranno anche in grado di perdere più peso. I due gruppi presi in considerazione, (uomini e donne), avevano una dieta simile; per gli uomini, il limite era di 1.600 calorie/al giorno, mentre per le donne era di 1.400. Tonno, albume d’uovo, formaggio e latte parzialmente scremato erano le quattro fonti di proteine per entrambi i gruppi. Dopo 4 mesi, il gruppo la cui colazione includeva anche un piccolo dessert (cioccolata, torta, ciambella o biscotto) perse più di 8 chili in più rispetto al gruppo che non aveva il dessert incluso nel suo regime.

5. Mangia più burro d’arachidi

La frutta secca e le creme derivate da essa, sono attanagliate dalla cattiva reputazione perché ricche di grassi. Ma tagliar fuori dalla tua dieta un cibo o una categoria di cibi, è come tagliarsi via il naso dalla faccia. In questo caso, gli arachidi non sono ‘un cibo su cui indulgere’, ‘la voglia’ che dovrebbe generare il senso di colpa; sono invece alimenti ricchi di nutrienti che dovrebbero far parte di una dieta salutare. Diversi studi hanno dimostrato infatti come gli arachidi siano in grado di prevenire le malattie cardiovascolari. E, arachidi e burro d’arachidi si sono dimostrati in grado di abbassare colesterolo e trigliceridi, e prevenire gli infarti. Quindi torna pure a comprarlo; spalma il burro d’arachidi su una Granny Smith e togli il medico di torno!

6. Mangia più funghi

I funghi sono un’altra categoria alimentare particolarmente controversa e maltrattata. Spesso ritenuti cibi a basso contenuto di calorie e quindi di nutrienti, i funghi in realtà non sono cibi che “non fanno niente,” sono invece cibi ricchi di elementi capaci di migliorare il tuo sistema immunitario! Infatti, i composti contenuti nei funghi sono in grado di contrastare il lavoro delle cellule cancerose del seno e della prostata, agendo direttamente sulle dimensioni delle masse tumorali. In ben 90% d’acqua e solo 18 calorie a tazza, i funghi sono in grado di contenere anche elementi capaci di tenere sotto controllo la pressione arteriosa, abbassando i livelli di potassio nel sangue. Un fungo Portobello di medie dimensioni contiene infatti più potassio di un bicchiere di succo d’arancia, e cinque champignon ne contengono di più di un’arancia piccola; quindi, fai incetta di funghi! Cuocili sautee con un po’ di olio d’oliva, vino bianco ed erbe aromatiche; aggiungili come contorno alla carne bianca, ad altre verdure saltate in padella, ortaggi bolliti, stufati e salse a base di carne.

Visto che ora ti è abbastanza chiaro quali sono gli alimenti da rimettere nella tua lista della spesa, leggi qui una ricetta gustosa (ma salutare) per un condimento. E buon appetito!

Vinaigrette all’anguria del Dr. Ro

Ingredienti

2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
4 cucchiai di vinaigrette all’aceto bianco balsamico
1 tazza di anguria fatta a pezzi (schiacciati), o di un altro frutto che preferisci!

Preparazione

Mescola insieme olio d’oliva extravergine e vinaigrette. Versa sulla frutta e unisci alla tua insalata.

Per un piatto ancor più nutriente e gustoso, aggiungi 1 tazza di anguria fatta a pezzi alla tua insalata, con pomodori ciliegini, fette di avocado, formaggio erborinato ed olive ripiene.

Autore | Enrica Bartalotta

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.