RITROVARE LA FELICITA’, ECCO COME FARE

Maria Bruno – Conservare bellezza, giovinezza e salute è un obiettivo che si raggiunge solo se curiamo anche la mente, l’umore, lo stato d’animo. La tristezza, il pessimismo, l’angoscia e lo stress psichico ci rendono vulnerabili anche fisicamente, sono fattori che innescano un circolo vizioso che non ci porta a traguardi positivi.

Anche se qualche vota ci sembra di non poter far nulla per contrastare un periodo sfortunato e buio, anche se ci sentiamo vittime degli eventi esterni, la verità è che siamo quasi completamente padroni della nostra vita e del nostro umore. Noi abbiamo il potere di decretare il successo o il fallimento della nostra esistenza e del nostro stato d’animo.

La ricetta della felicità, però, nessuno la conosce poiché siamo diversi e ciascuno di noi deve trovare la propria. Ma ci sono piccoli e semplici consigli che danno una spinta decisiva. Eccone alcuni.

○ Trascorriamo troppe ore e, talvolta, troppi giorni a pensare a chi ci ha fatto soffrire, a chi di proposito o senza volerlo ci ha fatto troppo male. Non possiamo farlo a lungo, danneggia la mente e soprattutto il corpo. Sforziamoci di pensare, invece, a tutte le persone che nei momenti difficili ci hanno teso la mano, concentriamoci sui piccoli grandi gesti che ci hanno regalato un sorriso o un momento di gioia. Pensiamo ai complimenti che riceviamo o abbiamo ricevuto, pensiamo a chi ha dimostrato di volerci bene e ringraziamo sempre per questo.

○ Mai smettere di sognare! Il pessimismo porta insuccesso. Non dovremmo mai immaginare il nostro futuro tetro e pieno di sconfitte. Impariamo a sognare, a immaginare una vita felice; visualizziamo i nostri desideri e vedremo anche la strada da percorrere per realizzarli. Pensiamo a quello che ci piace davvero, alle cose che ci fanno stare bene e anziché credere che sia tutto impossibile, sforziamoci di dimostrare il contrario. Quando accade qualcosa che non ci piace non dobbiamo credere di essere sfortunati: capita a tutti di inciampare o cadere, l’importante è rialzarsi e continuare a camminare.

○ Un buon esercizio può essere quello di avere sempre a portata di mano una piccola agenda su cui scrivere, a fine giornata, tutte le cose belle che sono accadute. Scriviamo gli episodi o le piccole cose che ci hanno fatto stare bene, scriviamo i nostri desideri, i nostri progetti costruttivi o le idee felici che ci assalgono.

○ Impariamo ad essere generosi, impariamo a fare del bene: guadagneremo felicità. Donare qualcosa a chi ha bisogno, confortare una persona che soffre, far ridere chi piange, sono tutte cose che ci gratificano, che possono contribuire più di tutto a farci sentire felici.

○ Circondiamoci di amici e impariamo a ridere, sempre. Ci siamo isolati o lavoriamo troppo per uscire con qualcuno? Dobbiamo rimediare. Riavviciniamoci alle persone che ci vogliono bene e a cui vogliamo bene e cerchiamo di trascorrere con loro molto tempo. Parliamo con gli amici dei nostri problemi, confidiamo le nostre paure, ma non basiamo su questo ogni incontro. Con gli amici dobbiamo soprattutto divertirci e ridere, quindi tiriamo fuori le nostre battute migliori.

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