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I Segreti Del Fondotinta: Le Etichette!

Sandra Ianculescu – Un fondotinta inadeguato può aggiungere 10 anni al tuo viso e trovare quello perfetto per la tua pelle non è esattamente facile. Le specifiche che trovi sull’etichetta ti danno qualche suggerimento, se sai come decifrarle…

La tua pelle, per quanto sia adattabile, non può far fronte a qualsiasi fondotinta

La maggior parte delle volte testi il prodotto in negozio, sulla mano, e a casa quando lo applichi sul viso è totalmente inadatto: assomiglia ad una maschera, è troppo chiaro o troppo scuro, ecc. Nel peggiore dei casi, compaiono anche reazioni allergiche.

Per non trovarti più in questa situazione la prossima volta che acquisti un fondotinta, leggi attentamente ciò che è scritto sull’etichetta e scegli ciò che è adatto a te.

La tonalità del fondotinta

Porcellana, light, avorio – questi termini compaiono sull’etichetta di un prodotto adatto per la pelle pallida – è il tipo di pelle che reagisce male al sole, si scotta rapidamente e non si abbronza mai.

P U B B L I C I T A'

Light, avorio, pale, beige chiaro – sono tonalità di fondotinta consigliate per la pelle chiara rosata – il sole la scotta in pochi minuti e si abbronza difficilmente.

Sabbia, beige, naturale, medio – il fondotinta che ha specificato sull’etichetta una di queste tonalità è adatto alle pelli medie – si scottano raramente al sole e si abbronzano facilmente.

Beige, light, marrone chiaro – sono le tonalità che corrispondono alla pelle un po’ giallastra, quasi asiatica, che non ha problemi con il sole e si abbronza lentamente, ma sicuramente.

Miele, beige caldo, sabbia, caramel – sono le parole chiave per la pelle olivastra che non si brucia mai al sole e si abbronza rapidamente.

La consistenza del fondotinta

A base liquida. Normalmente, questo tipo di fondotinta è adatto a qualsiasi tipo di pelle (eccetto quella sensibile). Alcuni sono a base d’acqua, altri a base di olio, un dettaglio molto importante, soprattutto se la pelle si trova agli estremi – troppo secca o grassa.

A base grassa, fondotinta dedicato alla pelle secca, con segni d’invecchiamento, o alla pelle matura.

A base oleosa, a differenza del tipo precedente, i fondotinta oleosi sono adatti alla pelle molto secca, ma possono essere utilizzati anche dalle persone con la pelle normale d’inverno, o per ottenere un effetto brillante del viso.

A base d’acqua. Offre una copertura assoluta e il prodotto sarà uniforme con il viso

Opaco. E’ particolarmente adatto alla pelle grassa, ma anche per evitare l’effetto lucido. E’ molto importante prestare attenzione all’applicazione, soprattutto se si tratta di un fondotinta compatto; nelle zone “limitrofe” (orecchie, mento, tempie) o in prossimità delle narici possono rimanere tracce per colpa della consistenza polverosa.

Setoso. La versione più leggera di quello precedente lascia un aspetto semi-opaco.

Brillante. Quando sulla confezione scrive “high-shine”, puoi essere sicura di ottenere un look simile alle top model e alle celebrità dalle riviste. Questo tipo di fondotinta non contiene polvere, consentendo all’olio di uscire in superficie e di brillare. Generalmente, contiene ingredienti come la vaselina o lanolina.

Illuminante. Brillante, con pigmenti luminosi o particelle iridescenti, è il fondotinta che offre alla pelle un aspetto perlato e riflette la luce.

La copertura

Può essere invisibile, che significa che è creato a base di crema idratante e 50% pigmenti. Il fondotinta di copertura media può nascondere le eventuali imperfezioni o macchie. Nella categoria dei fondotinta con un alto livello di copertura troviamo quelli speciali per il trucco medico che coprono le cicatrici, i segni che abbiamo dalla nascita, problemi d’acne o di altro tipo, che dovrebbero essere utilizzati solo sulle zone problematiche, non su tutto il viso, perché sono molto visibili.

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.