Grazie alla ricerca condotta dal team di Marie Ng dell’Università di Washington a Seattle ora possiamo dire di conoscere il numero di persone che fumano.
Si tratta di un numero impressionante. Al mondo esistono quasi 1 miliardo di fumatori. Se pensate al fatto che in totale siamo 7 miliardi, la percentuale è presto fatta: 13.8%.
Stando ai dati, dal 1980 ad oggi la percentuale di persone che fumano è scesa, anche se il numero totale di fumatori è notevolmente aumentato.
[Nota] Nel 1980 la popolazione raggiungeva i 4 miliardi. Oggi siamo a 7.Il risultato è che da allora ad oggi ci sono ben il +26% di sigarette accese.
Ma chi fuma di più?
Il pool di ricercatori capitanati da Marie Ng ha studiato i livelli e le tendenze della popolazione dal 1980 ad oggi e si è arrivati alla conclusione che gli uomini stanno imparando a “fare a meno delle bionde” (le sigarette) più delle donne.
La percentuali di uomini fumatori è scesa di ben 10 punti. Si è passati dal 41% al 31%.
La percentuale di donne fumatrici, invece, è scesa dal 10,6% al 6,2%. Solo 4,4 punti percentuali, ma recentemente questa tendenza è rallentata a causa dell’aumento dei fumatori in paesi come il Bangladesh, la Cina, l’Indonesia e la Russia.
Se parliamo però di numeri assoluti, in questi 15 anni si è passati dai 721 milioni di amanti del tabacco (nel 1980) ai 967 milioni del 2012, con un +41% tra i maschi ed un +7% tra le donne.
Insomma il business che sta dietro al tabacco è immenso e a poco valgono le campagne di sensibilizzazione anche se, solo negli USA, hanno salvato ben 8 milioni di vite negli ultimi 50 anni.
Autore | Viola Dante
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