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Parliamo Di Vino: Ecco Qualche Falso Mito Che Lo Riguarda

Maria Bruno – Il vino, sia bianco che rosso, è una bevanda che da secoli trionfa nella dieta mediterranea. Nel corso del tempo si sono diffuse diverse convinzioni che lo riguardano, ma non tutte sono attendibili o veritiere. Le ricerche scientifiche, infatti, hanno mostrato qualche falso mito. Eccone alcuni.

“Il vino mette sangue”. Questo sicuramente non rientra nell’elenco di buoni motivi per bere vino poiché semplicemente non è vero. Tra l’altro non fornisce neppure buone quantità di ferro, quindi sicuramente non apporta benefici ai globuli rossi. È vero, però, che il vino migliora la circolazione sanguigna poiché funge da vasodilatatore.

“Solo il vino rosse contiene e fornisce antiossidanti”. Anche questa diceria non è esatta. Sia nel vino bianco che nel vino rosso sono presenti sostanze antiossidanti che contribuiscono al benessere del nostro organismo. Semplicemente il vino rosso ne contiene alcune (per esempio gli antociani) che nel vino bianco non ci sono, però quest’ultimo fornisce molti altri antiossidanti come l’acido caffeico, l’idrossitirosolo e il tirosolo.

• “Mai bere vini diversi durante lo stesso pasto”. Quel che danneggia l’organismo non è passare da un vino all’altro durante un pasto, bensì la quantità. Se beviamo mezzo bicchiere di vino bianco e poi ne beviamo mezzo di vino rosso per assaporare meglio le diverse portate (per esempio), il nostro corpo non ne risente (salvo condizioni particolari in cui il vino è totalmente sconsigliato). Quel che danneggia è la quantità, l’eccesso di vino, anche quando ne beviamo un solo tipo.

“Lo spumante, rispetto al vino, dà alla testa subito”. Questa diceria è vera ed è stata confermata dagli studi scientifici anche se il motivo alla base di ciò è ancora da scoprire. Fatto sta che l’alcol dello spumante viene “ricevuto” prima dal nostro organismo. Un’ipotesi è quella che a provocare questo effetto siano le bollicine di anidride carbonica che, sempre per ipotesi, potrebbero accelerare l’assorbimento di alcol.

Autore | Maria Bruno

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.