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Tutto Quello Che Devi Sapere Sulla Dieta Atkins

La dieta Atkins è una dieta popolare che si concentra principalmente sulla riduzione dei carboidrati a favore del consumo di cibi ricchi di proteine; richiede attenzione rigorosa alla quantità di carboidrati nella dieta, in particolare durante le prime settimane. Quella che segue è una panoramica sulle principali caratteristiche della Dieta Atkins.

Le basi della Dieta Atkins

Il concetto di base della dieta Atkins è la teoria del Dr. Atkins e cioè che l’eccesso di consumo e di ipersensibilità ai carboidrati è alla radice dell’aumento di peso. Il principio Atkins fonda il suo obiettivo sul modo in cui il vostro corpo elabora i carboidrati che assume -non sulla quantità di grasso- che ci provoca problemi di peso.

Il dottor Atkins sostiene che molte persone in sovrappeso possono essere resistenti all’insulina perché le cellule che convertono i carboidrati in glucosio (che diventa energia) non funzionano correttamente e suggerisce che è probabile che più le persone sono in sovrappeso, più siano anche resistenti all’insulina. Il rimedio suggerito dal Dr. Atkins al problema di insulino-resistenza (o semplice consumo eccessivo di carboidrati) è la rigida restrizione per quanto riguarda la loro assunzione.

P U B B L I C I T A'

Al fine di seguire il piano di Atkins, è necessario iniziare il monitoraggio e il controllo del vostro apporto di carboidrati: ci sono alimenti specifici che sono ammessi e non ammessi durante alcune parti del programma. In particolare, è necessario astenersi dal mangiare carboidrati “cattivi”, come quelli trasformati, preconfezionati e tutti i cibi spazzatura (come i biscotti e le merendine) a favore di una dieta ricca di proteine.

Come funziona la dieta Atkins?

Ridurre il consumo di carboidrati a meno di 40 grammi al giorno, fa entrare in un processo fisico chiamato chetosi. La chetosi è uno stato in cui l’organismo brucia i grassi come carburante e il dottor Atkins sostiene che la chetosi influenzerà la produzione di insulina, che impedirà al grasso di formarsi; inoltre una volta che si entra chetosi il corpo inizia ad utilizzare il grasso come combustibile, le voglie di carboidrati si abbasseranno e non faranno sentire la mancanza degli alimenti a cui si sta rinunciando.

Le fasi e il cibo

La dieta Atkins è costituita da quattro fasi: induzione, perdita di peso in corso, pre-manutenzione e manutenzione.
L’induzione riguarda i primi 14 giorni del piano, durante i quali Atkins sostiene che si possa arrivare a perdere fino a 15 kg. Questa rapida perdita di peso può essere attribuita al limitare l’assunzione di carboidrati a 20 grammi al giorno. Gli unici carboidrati consentiti durante l’induzione sono verdure come lattuga, broccoli e pomodori (a basso contenuto e nel limite di tre tazze al giorno) ed è necessario eliminare una serie di altri alimenti, tra cui alcuni che sono considerati ideali per un regime alimentare di buona salute, come le verdure, lo yogurt, la frutta e i farinacei (come le patate). Infine, anche certo numero di bevande sono vietate durante l’induzione.

Nella fase successiva -perdita di peso in corso- si può aumentare l’assunzione di carboidrati di cinque grammi. Durante la pre-manutenzione, il tasso di perdita di peso rallenterà e l’organismo sarà quindi in grado di “testare” alcuni alimenti per vedere se si possono tranquillamente aggiungere alla vostra dieta senza aumentare di peso.

Una volta raggiunto l’obiettivo, si entra manutenzione e si possono introdurre più carboidrati nella dieta, ma non i “cattivi”, in quanto si tradurranno in aumento di peso. Sarà necessario scegliere carboidrati sani, invece di quelli raffinati (come pane bianco) da ora in poi. Se si dovesse cadere in tentazione e aumentare di nuovo di peso, è possibile ricominciare daccapo il programma in qualsiasi momento.

Autore | Daniela Bortolotti

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.