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TACCHI ALTI E CELLULITE: PERCHE’ SONO COLLEGATI?

Esiste una connessione tra l’utilizzo di tacchi molto alti e l’insorgenza della famigerata cellulite. Ma perché questo accade? Cosa si può fare per rimediare ai danni delle scarpe tacco 12 e degli stivali con stiletto?

La comparsa della cellulite è dovuta, nella maggior parte dei casi, a disturbi circolatori, ristagno di liquidi in eccesso, accumulo di adipe e circolazione linfatica problematica. Seguire un corretto stile di vita è la prevenzione più efficace, non solo della pelle a buccia d’arancia, ma anche di altri inestetismi similari, come le vene varicose e le smagliature.

Seguire una dieta equilibrata, fare sport regolarmente, smettere di bere alcolici e di fumare, bere molta acqua, sottoporsi a massaggi e trattamenti ad hoc, sono tutte pratiche che ci aiutano restare in forma ed in salute. C’è, però, un altro fattore da tenere in giusto conto: le calzature che indossiamo tutti i giorni.

Ebbene si, anche se spesso ne sottovalutiamo l’importanza, dobbiamo sempre ricordare che sono proprio le scarpe a sostenerci e ad accompagnarci in tutte le nostre attività quotidiane. E’ stato calcolato che l’elevazione ideale per il piede è di 2-3 centimetri: un tacco più basso o più alto contribuisce, infatti, a creare squilibri e sbilanciamenti nella postura e nell’andatura, dando origine a problematiche di diverso tipo (errori posturali, mal di schiena, dolori lombari e sacrali, gambe pesanti, caviglie gonfie, cattiva circolazione sanguigna e/o linfatica, e così via).

In particolare, la comunità medica punta il dito contro una tipologia specifica di calzature femminili: quelle con il tacco 12. Indossare abitualmente e per lunghe ore consecutive scarpe con il tacco molto alto, oltre a favorire l’insorgenza di disturbi posturali e fisici di vario tipo, sarebbe una delle cause principali della comparsa della cellulite. Detto questo, va anche specificato che sono davvero poche le donne che rinuncerebbero alla scarpa con il tacco per sempre. Cosa si può fare, quindi, per limitare i danni?

I tacchi alti, si sa, sono irresistibili per noi ragazze. Purtroppo, però, indossare tacchi vertiginosi mette a dura prova la circolazione sanguigna e stressa sia il piede che gli arti inferiori e la schiena. Per non avere problemi e combattere la cellulite è fondamentale non indossare per troppe ore di seguito calzature con tacchi troppo alti.

Se potete scegliere, meglio le zeppe, più stabili, rispetto ai tacchi sottili a stiletto, che costringono il piede ad un appoggio precario e ad una distribuzione del peso corporeo limitata alla sola area dell’avampiede.

Attenzione anche agli stivali che, comprimendo il polpaccio, favoriscono i ristagni del microcircolo e, quindi, la comparsa di pelle a buccia d’arancia, smagliature e varici in evidenza.

La regola d’oro che dovete rispettare per essere alla moda, femminili ma anche in salute è non esagerare con il tacco 12 e prendervi cura delle vostre gambe.

Autore | Lucia D’Addezio

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.