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Perché Fa Male Mangiare Cibi Bollenti? Rischio Cancro

Marirosa Barbieri – Nei Paesi asiatici bere e mangiare cibi bollenti è ormai consuetudine. Per essere più precisi, si tratta di una vera e propria tradizione culturale.

Il concetto del cibo freddo, raffreddato o tiepido è qualcosa di estraneo ad alcune popolazioni orientali.
Spesso però l’assunzione reiterata, costante e prolungata di cibi e bevande bollenti aumenta il rischio di contrarre tumori allo stomaco ed all’esofago.

In particolare, è stato dimostrato che c’è una correlazione tra lo sviluppo di neoplasie in questi organi specifici ed il consumo di sostanze bollenti nel corso degli anni.
E la correlazione è stata certificata proprio tra le popolazioni orientali (Cina, Iran, Giappone) che consumano abitualmente questi alimenti.

Pensiamo al tè verde con le sue proprietà altamente curative: esso è un vero e proprio must nell’alimentazione orientale; la stessa cosa vale per il riso, servito a temperature molto elevate, e per le buone e gustose zuppe indiane, forse un po’ troppo fumanti.
Anche in occidente, molte persone consumano abitualmente tè, latte, caffè, tisane, minestre bollenti e talvolta, prese dall’ingordigia, trangugiano pezzi di pizza o torta calda come se niente fosse.

Questa cattiva abitudine, dunque, può provocare piccoli danni: semplici ustioni al cavo orale (bocca e gola), esofagite acuta e cronica oppure rischia di dar vita, in casi peggiori, a problemi molto più seri.

Vediamo nel dettaglio che cosa succede quando si fa abuso di alimenti bollenti.
Dopo aver attraversato la bocca, i liquidi ed i cibi passano attraverso l’esofago (un canale che conduce allo stomaco).
Nell’esofago sono presenti alcune cellule, dette epiteliali, le quali vengono sollecitate dal passaggio dei cibi. E’ qui che avviene la prima trasformazione cellulare. I cibi bollenti, irritano infatti le mucose, alterandole.
E’ bene ricordare che tra i fattori di rischio per lo sviluppo del tumore all’esofago ci sono anche il consumo eccessivo di alcol, il tabacco (sono soggetti a questa neoplasia soprattutto i fumatori incalliti) ed un’alimentazione priva di elementi essenziali come frutta e verdura.

Anche chi soffre di reflusso gastro esofageo (un disturbo che provoca la risalita di succhi gastrici nell’esofago) è esposto al rischio di sviluppare simili problemi.
La diagnosi del tumore all’esofago avviene tramite un esame endoscopico che offrirà un quadro dettagliato del problema.
Per prevenire simili malattie, dunque, è sempre meglio attendere che la bevanda o il cibo che stiamo per consumare, si raffreddi. E’ importante anche astenersi dall’assunzione di bevande alcoliche e dal fumo perché “il male” è scatenato dalla somma perfetta di fattori diversi.

Autore | Marirosa Barbieri

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.