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Nuovi Sensori A Ultrasuoni Per Migliorare Lo Screening Del Cancro Al Seno

Il primo prototipo di sensori a ultrasuoni per un innovativo e migliore screening al seno è stato sviluppato grazie a una collaborazione tra National Physical Laboratory (NPL), University Hospitals Bristol (UHB), North Bristol NHS Trust (NBT), e Precision Acoustics Ltd and Designworks.
Il team sta ora cercando partner commerciali per convertire questa innovazione in un dispositivo clinico.
Lo screening del Servizio Sanitario per il cancro al seno in Inghilterra viene attualmente eseguito utilizzando mammografie a raggi X, e ulteriori indagini possono portare ad altri esami clinici, altre mammografie e ultrasuoni tradizionali.
Durante la mammografia, ogni seno viene compresso tra due piastre di una macchina a raggi X, cosa che a molte donne crea un certo disagio, e i raggi X vengono presi da diverse angolazioni.
Tuttavia, la mammografia a raggi X a 2 dimensioni non riesce a separare i tessuti sovrapposti e ciò può comportare falsi positivi e falsi negativi. Inoltre, i pericoli connessi alle radiazioni limita la frequenza con cui ci si può sottoporre a questo tipo di esami.

Le ecografie a ultrasuoni tradizionali dipendono moltissimo dall’operatore che le effettua, e le immagini non sono sempre chiare, così è difficile distinguere un tessuto sano da uno malato.
NPL, UHB, NBT, Precision Acoustics and Designworks stanno sviluppando un prototipo clinico per una nuova tecnica di screening al seno – utilizzando la tomografia computerizzata (TAC) – ciò potrebbe superare i limiti delle mammografie a raggi X e le ecografie tradizionali.
Il nuovo metodo ad ultrasuoni sarà più sicuro e meno costoso rispetto alle tecniche attualmente utilizzate, ed i risultati dovrebbero essere più facili da interpretare dai medici.

P U B B L I C I T A'

La NPL ha sviluppato e brevettato un nuovo metodo di rilevamento che utilizza sensori piroelettrici, che convertono l’energia a ultrasuoni in calore, e generano segnali elettrici che vanno poi a formare l’immagine a ultrasuoni.
Questi sensori termici di ampia superficie dovrebbero generare meno artefatti dei normali rilevatori piezoelettrici, che sono sensibili all’onda d’urto degli ultrasuoni.
Nella nuova procedura, il seno della paziente verrà immerso in acqua calda, tra un trasmettitore e un ricevitore di ultrasuoni. Gli ultrasuoni attraversano il seno e l’energia che ne emerge viene misurata utilizzando il sensore prototipo.
Il trasmettitore a ultrasuoni e il ricevitore ruotano intorno al seno, e il risultato è un’immagine 3D delle proprietà del tessuto.
I diversi tipi di tessuto, inclusi quelli cancerosi, possono venire identificati con queste immagini.
I primi prototipi di sensori piroelettrici sono stati prodotti da Precision Acoustics e la NPL li sta attualmente testando e ottimizzando.
In seguito, il team svilupperà una piattaforma in grado di combinare tutte le componenti del progetto in un sistema di screening al seno per le cliniche.
Il sistema verrà poi utilizzato alla Bristol Breast Care Centre Service (NBT) per la valutazione clinica di un piccolo gruppo di pazienti, fornendo la possibilità di un metodo affidabile, sicuro e comodo di screening per cancro al seno .
Il dott. Lis Kutt and Dr Mike Shere del Bristol Breast Care Centre Service (NBT) ha dichiarato: “Stiamo valutando questo dispositivo nell’ottica di usarlo per lo screening qualora si dimostri adeguatamente sensibile, specifico, ben accettato dal paziente e facilmente riproducibile come una normale mammografia.”

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.