Esistono strategie di auto-aiuto per curare le emorroidi? “Le emorroidi sono un problema comune. Fortunatamente, alcune misure semplici possono alleviare il disagio e aiutarle a guarire”. La Dr.ssa Jacqueline Wolf, gastroenterologa e professore associato di medicina alla Harvard Medical School ci parla di alcuni metodi per ottenere un rapido sollievo.
1. Intensificate il consumo di fibre
Iniziate con l’aggiunta di fibre alla vostra dieta: rendono le feci più morbide e più facili da espellere, inoltre riducono anche il sanguinamento. La dose ideale di fibre è di 25 / 30 grammi al giorno. Le migliori fonti alimentari di fibre includono fagioli, broccoli, carote, crusca, cereali integrali e frutta fresca. È anche possibile assumerle sotto forma di integratore. La Dr.ssa Wolf raccomanda inoltre di mescolare un cucchiaio di olio minerale con salsa di mele o yogurt e consumarlo a colazione o a pranzo: questo mix permette un transito intestinale più agevole.
2. Non sedetevi o sforzatevi sul water per lunghi periodi di tempo
Questo può causare l’aumento delle emorroidi e peggiorare i sintomi.
3. Non ritardate i movimenti intestinali
Rimandare il momento del bagno può peggiorare la stipsi, aggravando le emorroidi.
4. Elevate i piedi con uno sgabello quando siete seduti sul water
Un piccolo supporto che alzi di qualche centimetro i vostri piedi durante la seduta cambia la posizione del retto, rendendo il transito e l’espulsione più facili.
5. Provate con un rimedio naturale
Esistono in commercio pastiglie, infusi e creme lenitive, che sono molto efficaci. Il medico può anche prescrivervi preparati più forti, se necessario.
6. Immergervi in un bagno può aiutare
Immergere la zona infiammata in acqua calda può aiutare a ridurre l’infiammazione e il senso di disagio. Il modo più semplice per farlo è quello di sedersi in una vasca da bagno piena d’acqua sufficiente a bagnare il vostro lato posteriore. Alcune persone alternano bagni di acqua calda e fredda, alcune invece aggiungono aceto, sale o bicarbonato di sodio all’acqua.
Se, nonostante queste misure, i sintomi peggiorano o non migliorano, potrebbe essere necessario parlare con il Dottore per informarvi su eventuali procedure mediche.
Autore | Daniela Bortolotti
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