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Canalopatie Causa Di Emicrania, Paralisi Iperkaliemica e Aritmie Cardiache

Le canalopatie possono realmente influenzare negativamente la qualità della vita di un soggetto. E’ quasi assurdo pensare che dettagli così piccoli possano fare la differenza. Ma è il bello del nostro corpo.

I canali ionici infatti sono importantissimi per il controllo delle funzioni di organi vitali, come il cuore, e per eventuali patologie legate ad un malfunzionamento dei canali.

Le canalopatie hanno origine genetica. Spesso derivano dalla mutazione di geni che codificano per una o più proteine del canale e le subunità accessorie.
Molte di queste disfunzioni riguardano i canali per il sodio, potassio e calcio voltaggio dipendenti dei tessuti nervosi, muscolari, epiteliali e dei recettori di membrana quali nicotinici, glutammato e glicina.

Ecco alcuni esempi:

canalopatia sodio delle cellule epiteliali → sindrome di Liddle;
canalopatia canali del cloro → fibrosi cistica, sindrome di Dent;
canalopatia cotrasporti sodio/potassio/2cloro → sindrome di Berther;

Tra le canalopatie più studiate c’è quella che riguarda i canali del sodio del muscolo scheletrico. Una eventuale mutazione genetica in questi canali può portare a paralisi periodica iperkaliemica, paramiotonia congenita e miotonia aggravata del potassio. Tecnicamente si susseguono riduzioni o rallentamenti dell’inattivazione con conseguenti potenziali più lunghi che provocano una iniziale ipereccitabilità seguita da una paralisi muscolare.

Alcune canalopatie dei canali del calcio sono associate a mutazioni dei canali di tipo P e sono tipiche dell’emicrania familiare emiplegica o di varie forme di atassia (movimenti irregolari della muscolatura scheletrica).

Le canalopatie dovute a malfunzionamenti dei canali potassio, invece, sono molto eterogenee e possono originare varie forme di epilessia, aritmie cardiache (sindrome da “Q/T lungo”) e atassie episodiche.

Conclusione

Con questo breve articolo sulle canalopatie vorremmo far riflettere i nostri lettori su quanto sia importante concentrare risorse economiche e intellettuali sullo studio delle cause genetiche che originano i malfunzionamenti dei canali ionici e le parti strutturali del canale coinvolte nella defezione meccanica.

Soprattutto quest’ultimo aspetto rappresenta una sfida importantissima per la progettazione di nuovi farmaci a scopo terapeutico per disfunzioni cardiovascolari, endocrine e neurologiche. Ma identificare il singolo amminoacido o i gruppi di amminoacidi che svolgono un ruolo così importante nella regolazione delle proteine canale non è una impresa da poco.

Autore | Viola Dante

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.