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Menopausa: 11 Integratori Per Alleviare I Sintomi

1. Cimicifuga Racemosa per le vampate di calore

L’integratore alla Cimicifuga Racemosa (o Black Cohosh, una pianta spontanea molto diffusa nel Nord America) è il più venduto negli Stati Uniti per ridurre i sintomi della menopausa. Secondo alcuni studi è molto efficace per le vampate di calore, mentre altri non hanno riscontrato alcun beneficio.

Attenzione: Se hai problemi di fegato, non assumere integratori alla Cimicifuga Racemosa.

2. Semi di lino per la sudorazione notturna

I semi di lino o l’olio ai semi di lino possono essere utili per alcune donne per ridurre sintomi lievi della menopausa. Sono una buona fonte di lignani, composti vegetali che tendono ad equilibrare gli ormoni femminili. Non tutti gli studi, però, hanno riscontrato l’efficacia dei semi di lino nel ridurre le vampate di calore.

3. Calcio per prevenire la perdita della massa ossea

La perdita della massa ossea può diventare un problema molto serio, se i livelli ormonali iniziano a diminuire dopo la menopausa. È fondamentale assumere abbastanza calcio. Le donne di età inferiore ai 51 anni hanno bisogno di 1000 milligrammi di calcio al giorno; invece le donne di età superiore ai 51 anni hanno bisogno di 1200 milligrammi al giorno.

Suggerimento: Invece di assumere una mega dose di integratore, dividila in 2 – 3 più piccole da prendere insieme al cibo durante il giorno. In questo modo migliorerà la tua capacità di assorbimento.

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4. Trifoglio rosso: metodo popolare con prove scientifiche contrastanti

Molte donne usano il trifoglio rosso con la speranza che i suoi estrogeni vegetali naturali possano alleviare i sintomi della menopausa. Finora però i risultati della ricerca sono stati contrastanti.

Attenzione: Le donne con un tumore estrogeno – positivo al seno o all’utero non devono assumere il trifoglio rosso, senza aver prima consultato un medico.

5. Vitamina D per prendere più sole

La vitamina D è importante tanto quanto il calcio per la salute delle ossa, perché senza vitamina D il corpo non può assorbire il calcio. La maggior parte degli adulti ha bisogno di 600 UI al giorno; invece le persone con età superiore ai 71 anni hanno bisogno di 800 UI al giorno. La vitamina D si trova in molti alimenti e integratori, ma c’è un’altra fonte: il sole.

Suggerimento: In estate è più facile esporsi alla luce del sole per quei 10 – 15 minuti di cui il corpo ha bisogno per produrre vitamina D. La capacità del corpo di produrre vitamina D grazie alla luce del sole è influenzata anche dal luogo in cui si vive e dal pigmento della pelle. Ricorda di non esporti troppo al sole e di proteggere sempre la pelle con una crema solare protettiva.

6. Igname selvatico: un’alternativa agli ormoni

Compresse e creme a base di alcune specie di igname selvatico sono alternative comuni alla terapia ormonale per la menopausa. Alcuni composti naturali contenuti in questa pianta sono simili agli estrogeni e al progesterone, ma forse non sono attivi nelle persone. Finora gli studi clinici non hanno riscontrato prove che affermare che l’igname selvatico sia utile per alleviare i sintomi della menopausa.

7. Ginseng per migliorare l’umore

Alcuni studi hanno dimostrato che i diversi tipi di ginseng potrebbero aiutare a migliorare la qualità della vita durante la menopausa. Tale pianta ha dimostrato di migliorare l’umore e la qualità del sonno. Tuttora però gli studi non hanno riscontrato che il ginseng (sia quello americano che quello coreano) aiuti ad alleviare sintomi fisici della menopausa, come le vampate di calore.

8. Erba di San Giovanni per controllare gli sbalzi d’umore

Come è noto, l’erba di San Giovanni viene utilizzata per il trattamento di una depressione lieve. Potrebbe però avere anche benefici speciali per le donne in menopausa. Ci sono prove che dimostrano che, specialmente se combinata con la Cimicifuga Racemosa, l’erba di San Giovanni può migliorare l’umore e ridurre gli sbalzi d’umore legati alla menopausa.

9. DHEA, l’ormone della giovinezza

I livelli naturali di ormone DHEA nel corpo cominciano a diminuire dopo i 30 anni. Alcuni brevi studi hanno riscontrato che gli integratori di DHEA alleviano i sintomi della menopausa, come la diminuzione della libido e le vampate di calore. I risultati di tali studi sono però contrastanti; infatti alcuni non hanno riscontrato alcun beneficio. C’è una certa preoccupazione che riguarda l’uso a lungo termine o l’assunzione di elevate dosi di DHEA, poiché in questo modo può aumentare il rischio di cancro al seno.

10. Dong quai, l’Imperatrice delle Erbe

Per migliaia di anni la Dong quai è stata utilizzata nella medicina cinese come trattamento per la salute delle donne. Negli ultimi anni però la ricerca non ha trovato prove che dimostrino l’efficace di questa pianta; infatti, uno studio sulla Dong quai per determinare i suoi effetti sulle vampate di calore durante la menopausa nn ha riscontrato benefici. Questa pianta può provocare effetti negativi per la salute, quindi è necessario il parere di un medico prima di assumerla.

11. Soia: alimento meraviglioso?

Negli Stati Uniti le donne in menopausa hanno una probabilità otto volte maggiore di avere vampate di calore rispetto alle donne dei paesi asiatici. Questa differenza può essere spiegata con la soia presente nella dieta asiatica? Forse. Gli studi hanno trovato che la soia è abbastanza efficace per alleviare le vampate di calore. Gli alimenti a base di soia (come noci di soia e tofu) e gli integratori di fitoestrogeni (composti simili agli estrogeni che si trovano in alcune piante) a volte sono utilizzati per ridurre lievi vampate di calore. La ricerca però non ha dato nessuna risposta conclusiva.

Cosa devi sapere prima di assumere un integratore?

Parla con il tuo medico o con il farmacista dell’integratore che assumi e ricorda che:

– Tutti gli integratori possono avere effetti collaterali.

– Erbe e integratori possono interagire con i farmaci che già stai assumendo. Possono potenziare o vanificare l’effetto di una medicina oppure l’interazione potrebbe causare altri problemi.

– Alcune erbe possono provocare reazioni allergiche.

Autore | Anna Abategiovanni

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.