Lo spasmo oculare è un movimento di ammiccamento ripetitivo e incontrollabile della palpebra, di solito quella superiore.
Lo spasmo oculare (blefarospasmo) di solito colpisce i muscoli di entrambi gli occhi. In caso di spasmo oculare, si possono avere contrazioni involontarie ogni pochi secondi per un minuto o due.
Molte persone sviluppano un leggero spasmo oculare avanzando con l’età. La causa non è stata accertata, tuttavia può essere riconducibile a:
– Stress
– Stanchezza
– Caffeina
Questa forma di spasmo leggero è innocua e indolore. Solitamente scompare da solo, ma può causare molto disagio, specialmente se la contrazione è talmente forte da far chiudere e riaprire completamente la palpebra.
In alcuni casi lo spasmo è più grave, e può presentarsi più volte durante la giornata. I sintomi possono comparire anche per giorni, settimane o mesi. Questo può causare un forte stress emotivo e interferire sulla qualità della vita.
Nella forma più grave, abbastanza rara, lo spasmo è cronico. Può causare ammiccamento permanente e strabismo. Se arriva al punto da rendere difficile tenere l’occhio aperto, può causare gravi danni alla vista.
A volte, lo spasmo oculare può essere sintomo di:
• Blefarite (infiammazione delle palpebre)
• Secchezza degli occhi
• Sensibilità alla luce
• Congiuntivite
Raramente, può essere sintomo di un disturbo nervoso o cerebrale, ad esempio:
• Paralisi di Bell
• Distonia
• Sindrome di Tourette
• Morbo di Parkinson
Anche alcuni farmaci possono causare spasmi oculari come effetto collaterale. La maggior parte dei farmaci che possono provocare spasmi oculari sono quelli i farmaci antiepilettici e antipsicotici.
Tipi di spasmi oculari
Esistono tre tipi di spasmi oculari:
– Leggera contrazione delle palpebre
– Blefarospasmo essenziale benigno
– Spasmo emifacciale
Lo spasmo oculare leggero è spesso associato a particolari stili di vita, come:
• Uso di alcool, tabacco, caffeina
• Mancanza di sonno
• Stress
• Le contrazioni leggere possono anche essere causate da un’infiammazione della superficie dell’occhio (cornea) o della membrana che riveste le palpebre (congiuntivite).
A volte la causa resta ignota, in ogni caso la contrazione è innocua e indolore.
Il blefarospasmo essenziale benigno inizia solitamente in età avanzata e tende a peggiorare nel tempo. Ne soffrono dai 20,000 ai 50,000 americani. Le donne sono il doppio più colpite degli uomini. Solitamente non è una condizione grave, ma può causare disagi nella vita quotidiana.
Il blefarospasmo essenziale benigno inizia con un ammiccamento eccessivo o irritazione agli occhi dovuta a:
– Stanchezza
– Stress
– Ambiente inquinato, agenti atmosferici come luce o vento
Con il peggiorare della condizione, si può avere ipersensibilità alla luce, visione offuscata e spasmi facciali. Talvolta le contrazioni sono così intense che le palpebre rimangono chiuse per ore.
Secondo gli scienziati, il blefarospasmo essenziale benigno può essere causato da fattori ambientali e genetici. A volte la condizione è ricorrente all’interno della stessa famiglia.
Lo spasmo emifacciale è raro e coinvolge non solo i muscoli delle palpebre, ma anche quelli del viso e della bocca. A differenza di altri tipi di spasmi, colpisce un solo lato del viso.
Di solito, esso è causato dalla compressione di un’arteria su un nervo facciale.
Diagnosi di spasmo oculare
È opportuno consultare il medico in caso di :
• Spasmi muscolari che persistono per più di una settimana
• Spasmi che chiudono completamente la palpebra
• Contrazioni che coinvolgono altri muscoli facciali
• Arrossamento, gonfiore o perdite dall’occhio
• Palpebra cadente
Se vi è il sospetto che lo spasmo oculare sia causato da un disturbo al cervello, il medico esaminerà altri sintomi. Potrebbe essere necessaria anche la visita di un neurologo o altro specialista.
Trattamento dello spasmo oculare
Di solito, lo spasmo oculare scompare da solo una volta ridotto il consumo di caffeina/tabacco/alcool , e con il dovuto riposo. Il blefarospasmo non si verifica durante il sonno.
In caso di secchezza oculare che irritano cornea o congiuntiva, si possono usare farmaci da banco come ad esempio lacrima artificiale, per alleviare i sintomi dello spasmo.
Non è ancora stata trovata una cura specifica per lo spasmo oculare, tuttavia esistono diversi rimedi efficaci per controllare i sintomi.
Il trattamento più usato per curare il blefarospasmo essenziale benigno è l’iniezione di tossina botulinica (Botox o Xeomin) . Questo metodo è usato negli Stati Uniti e in Canada.
Si usa anche per lo spasmo emifacciale.
Se iniettato in piccole quantità nei muscoli intorno agli occhi, il farmaco può alleviare gli spasmi per diversi mesi. L’effetto poi tende a svanire, quindi le iniezioni vanno ripetute regolarmente.
In caso di blefarospasmo essenziale benigno lieve, a volte i medici prescrivono questi farmaci:
– Clonazepam
– Lorazepam
– Trihexyphenidyl
Essi portano giovamento solo a breve termine e si rivelano efficaci solo nel 15% dei casi.
Altri trattamenti includono:
– Biofeedback
– Agopuntura
– Chiropratica
– Ipnosi
– Terapia nutrizionale
Non esistono però prove scientifiche che ne comprovino l’efficacia.
In casi estremi, si può optare per l’intervento chirurgico. Tra il 75 e l’85% dei pazienti traggono beneficio dalla miectomia, una procedura che rimuove alcuni muscoli e nervi delle palpebre.
Inoltre, nei pazienti con spasmo emifacciale, con la chirurgia si può allentare la pressione dell’arteria sul nervo facciale. Questi interventi producono effetti a lungo termine, ma possono anche dar luogo a gravi effetti collaterali e complicazioni permanenti.
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