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Ecco Le Nuove Tecniche Per La Salute Orale

Novità. E’ la parola che esprime al meglio la nuove tecniche messe a punto da dentisti ed esperti del campo, per salvaguardare la salute orale.
Le ultime frontiere della cura dentaria, quindi, prevedono una serie di nuovi mezzi e strumenti.
Mentre le procedure di odontoiatria estetica si sono contratte del 10 % dal 2007, il mercato dei prodotti impiegati per l’igiene orale è in espansione e si prevede che raggiungerà 1,1 miliardi dollari entro il 2016.
I grandi marchi aziendali stanno investendo in prodotti che in precedenza erano disponibili solo negli studi dentistici“, ha dichiarato il dottor Benoit Soucy, direttore del settore Affari Clinici e Scientifici presso la Canadian Dental Association.

Una di queste aziende è la Procter & Gamble (P & G), il cui dentifricio è apparso per la prima volta sul mercato quasi 60 anni fa.
Siamo stati i primi a portare prodotti innovativi nella cura orale“, ha dichiarato la dottoressa Svetlana Farrell, capo del dipartimento delle Operazioni Cliniche per la Cura Orale, della P & G.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono i prodotti innovativi proposti dalle grandi case produttrici.

LO STRUMENTO INTERCETTA ODORI

Tra le novità all’ultimo grido, spicca uno strumento che è in grado di determinare il livello di batteri presenti nella bocca, alla base dell’alito cattivo. Il dispositivo, targato P & G si chiama Halimeter.
La principale causa dell’ alitosi è data dai batteri che si annidano tra i denti“, dice il dottor Rick Caldwell, presidente della Ontario Dental Association, “neppure lo spazzolino ed il filo interdentale sono in grado di rimuoverli. Questo strumento, quindi, ci permette di intercettare i batteri presenti nella bocca, aiutandoci a combatterli con soluzioni di ammonio, un composto con proprietà antisettiche, in grado di eliminare fino al 98% dei batteri“.

P U B B L I C I T A'

IL COLLUTORIO

Anche se più tradizionale, il collutorio costituisce un mezzo molto efficace nell’uccisione dei batteri. Uno degli ultimi collutori è il Listerine Collutorio UltraClean che rimuove fino al 99,9 % dei germi che causano l’alito cattivo. Grazie al suo composto di olii essenziali di eucaliptolo, mentolo e timolo inseriti in una base di alcol, il collutorio svolge ottime funzioni antisettiche.
L’ alcol non è un principio attivo “, spiega Christine Charles, direttore del dipartimento di comunicazione della Johnson & Johnson, “ma favorisce l’azione degli olii, aiutandoli a penetrare nella placca e ad uccidere i batteri più velocemente“.

Tuttavia non bisogna pensare al collutorio come sostitutivo dello spazzolino e del filo interdentale. Se i denti non sono adeguatamente lavati, infatti, l’alito cattivo perdurerà visto che i batteri continueranno ad insediarsi tra i denti e sulla lingua.

SPAZZOLINI MECCANICI

Spazzolino manuale o meccanico?
Se siete ancora indecisi, dovete sapere che in base ad una ricerca del 2009, gli spazzolini meccanici sono molto più efficaci rispetto a quelli manuali nella rimozione della placca e nella protezione contro le infiammazioni gengivali.

Le persone, inoltre, preferiscono molto di più gli spazzolini meccanici, come confermato da un esperimento condotto dai ricercatori di P & G che hanno eseguito un test su un campione di volontari.
Dall’esperimento è emerso che le persone (cui erano stati forniti sia spazzolini manuali che quelli meccanici), preferivano utilizzare lo spazzolino meccanico in quanto questo consentiva loro di lavare i denti singolarmente, uno alla volta, soffermandosi su ciascuno dai cinque ai dieci secondi. Tutto questo, invece, non è possibile farlo con uno spazzolino manuale che, invece, ci permette di lavare più denti contemporaneamente.

Sia che si utilizzi uno spazzolino meccanico o manuale, l’importante è utilizzare il dispositivo nel modo giusto, senza irritare le gengive.

DENTIFRICI AL FLUORURO

Infine, tra i mezzi più potenti per garantire una buona igiene orale, spicca il dentifricio al fluoruro.
La prima campagna pubblicitaria di questo dentifricio risale al 1956 ed illustrava un dentifricio formulato con fluoruro stannoso, in grado di prevenire la carie.
Il fluoruro agisce sulla superficie dei denti e li rende meno sensibili agli acidi che provocano la carie. Esso, inoltre, forma uno strato dove le radici dei denti sono esposti all’ambiente, riducendone la sensibilità. Infine, grazie alle sue proprietà antimicrobiche il dentifricio aiuta a prevenire la gengivite e la formazione della placca.

Con il tempo, le aziende produttrici hanno implementato la formulazione del fluoruro, creando nuovi prodotti volti a migliorare la salute delle gengive.
Sappiamo che fino al 50% della popolazione soffre di gengivite“, ha dichiarato uno degli esperti di comunicazione della P&G, “una condizione reversibile, che se non trattata può portare a malattie parodontali ed alla caduta dei denti. Un elevato livello di fluoruro stannoso, invece, uccide i germi della placca e rallenta la loro capacità di riprodursi, previene la carie e riduce la sensibilità dentinale“.

Mangiare cibi ricchi di calcio e fosforo come uova, carne di manzo, pollo, tacchino, pesce e pane aiuta enormemente la salute dei denti. Sono invece da evitare cibi altamente trasformati e zuccherati che contribuiscono al loro degrado.

Autore | Marirosa Barbieri

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.