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Bruciore Di Stomaco: Guida Completa

Con il termine bruciore di stomaco si indica un dolore al petto, all’altezza dello sterno. Il disturbo spesso peggiora stando sdraiati o quando ci si china.

Il bruciore di stomaco occasionale è un disturbo comune e non è grave. Di solito esso viene gestito ottimamente cambiando abitudini alimentari o stile di vita, e con farmaci da banco.

Il bruciore di stomaco frequente, che influenza le attività di tutti i giorni, è invece spesso sintomo di un disturbo più grave sul quale è importante indagare.

Sintomi

Ecco i sintomi del bruciore di stomaco:

✓ Dolore al petto dopo i pasti, che può verificarsi anche di notte
✓ Dolore che peggiora chinandosi o stando sdraiati

Chiamare immediatamente soccorso in caso di dolore acuto al petto o senso di pressione, soprattutto se in concomitanza con altri disturbi come dolore al braccio o alla mandibola e difficoltà respiratorie. Il dolore al petto può essere sintomo di infarto.

Consultare il medico se:

P U B B L I C I T A'

• Si soffre di bruciore di stomaco più di due volte a settimana
• I sintomi non scompaiono nonostante i farmaci da banco
• Si ha difficoltà a deglutire
• Si ha nausea persistente o vomito
• Si avverte perdita di peso a causa della mancanza di appetito o della difficoltà a mangiare

Cause

Il bruciore di stomaco è causato dai succhi gastrici che risalgono attraverso il tubo digerente (esofago).
Di solito al momento della deglutizione, il muscolo posto sulla parte bassa dell’esofago (sfintere esofageo inferiore) si allenta per permettere a cibo e liquidi di entrare nello stomaco, poi si richiude.
Se lo sfintere esofageo inferiore si allenta in maniera anomala o è più debole, i succhi gastrici fluiscono verso l’esofago (riflusso gastro esofageo), e causano il bruciore di stomaco. Il reflusso peggiora quando ci si sdraia o si è piegati.

Fattori di rischio

Vi sono alcuni cibi che possono aggravare il bruciore di stomaco:

○ cibi speziati o piccanti
○ cipolle
○ agrumi
○ cioccolata
○ menta piperita
○ prodotti contenenti pomodoro
○ cibi fritti o grassi
○ alcool, bibite gassate e caffè
○ pasti abbondanti

Lo stato di gravidanza o l’obesità sono fattori che possono contribuire ad aumentare il rischio di bruciore di stomaco.

Complicazioni

Il bruciore di stomaco frequente, che influenza le attività quotidiane, viene chiamato malattia da reflusso gastro-esofageo (GERD). Questo disturbo si può trattare con farmaci appositi, o talvolta con interventi chirurgici o altri trattamenti. Il reflusso gastro-esofageo può causare gravi danni all’esofago.

Cosa fare prima della visita medica

Ci si può rivolgere ad un medico specializzato (gastroenterologo).

Cosa fare

– – Chiedere se vi siano restrizioni alimentari prima della visita, ad esempio evitare cibi solidi nelle 24 ore precedenti all’appuntamento.
– – Fare una lista dei sintomi, anche quelli che potrebbero sembrare poco importanti.
– – Elencare tutti i farmaci, vitamine e integratori che si stanno assumendo.
– – Scrivere tutte le informazioni mediche basilari.
– – Elencare le informazioni personali, tra cui eventuali stress o cambiamenti o eventi particolari.
– – Fatevi accompagnare da un parente o un amico, per aiutare a ricordare tutte le informazioni che ricevete
– – Fate una lista delle domande da fare al medico

Domande per il medico

➤ Da cosa sono causati i miei sintomi?
➤ La mia condizione è temporanea o cronica?
➤ Che tipo di esami devo fare? Questi esami richiedono procedure particolari?
➤ Quali sono i tipi di trattamenti possibili?
➤ Dovrei fare qualche cambiamento alla mia dieta?
➤ Ho altre condizioni di salute. Come posso gestire tutto nel migliore dei modi?

Oltre alla lista di domande, non esitate a chiedere qualsiasi ulteriore informazione al medico se necessario.

Cosa aspettarsi dalla visita medica

Molto probabilmente il medico vi porrà alcune domande. Siate pronti a rispondere in modo da risparmiare tempo per altre domande. Ecco i quesiti che potrebbero esservi posti:

• Quando sono iniziati i sintomi , e quanto sono gravi?
• I sintomi sono continui o occasionali?
• C’è qualcosa che sembra migliorare o peggiorare i sintomi? Peggiorano dopo i pasti o stando sdraiati?
• I sintomi vi fanno svegliare la notte?
• Vi capita di avere rigurgito di cibo o acido dalla gola?
• Avete nausea o vomito?
• Avete difficoltà a deglutire?
• Avete perso peso?

Cosa fare nel frattempo

Si può provare a effettuare dei cambiamenti nello stile di vita, ad esempio evitare i cibi che aggravano il bruciore di stomaco e coricarsi almeno due ore dopo aver mangiato.

Esami e diagnosi

Per stabilire se il bruciore di stomaco è sintomo del reflusso gastro-esofageo, il medico può prescrivere questi esami:

– Radiografie, per osservare forma e condizioni di stomaco ed esofago
– Endoscopia, per controllare la presenza di anomalie nell’esofago. Può anche essere effettuata una biopsia (prelevamento di campione di tessuto), per ulteriori analisi
– Test ambulatoriali sui succhi gastrici, per verificare quanto spesso si verifica il reflusso di acido nell’esofago. Una sonda che segnala l’acido viene inserita nell’esofago, ed è connessa ad un computer legato in vita.
– Test della motilità esofagea, per misurare il movimento dell’esofago.

Farmaci e cure

Esistono molti farmaci da banco che possono alleviare i sintomi del bruciore di stomaco, ad esempio:

✓ Farmaci antiacidi, neutralizzano l’acido nello stomaco e danno sollievo dai sintomi. Tuttavia non possono curare un esofago già danneggiato.
✓ Antagonisti dei recettori H2, riducono l’acidità di stomaco. Non agiscono velocemente come gli antiacidi, ma danno sollievo più a lungo termine.
✓ Inibitori della pompa protonica,riducono l’acidità di stomaco, come il lansoprazolo (Prevacid 24HR) e omeprazolo (Prilosec) .

Se i farmaci da banco risultano efficaci, è opportuno chiedere al medico una prescrizione di farmaci più adatti.

Stile di vita e rimedi

Alcuni cambiamenti nelle proprie abitudini possono aiutare a combattere il bruciore di stomaco:

✓ Mantenere un peso sano. Il grasso in eccesso preme sull’addome, provocando il reflusso dei succhi gastrici verso l’esofago
✓ Evitare indumenti stretti, che premono sull’addome e sullo sfintere esofageo
✓ Ridurre il consumo di cibi che aggravano il bruciore di stomaco
✓ Attendere almeno 3 ore prima di dormire o sdraiarsi dopo aver mangiato
✓ Evitare di mangiare tardi
✓ Alzare la testata del letto se il bruciore di stomaco si verifica soprattutto di notte, oppure inserire un rialzo tra rete e materasso in modo che la testa sia più in alto rispetto al resto del corpo. Utilizzare cuscini sotto la testa di solito non serve.
✓ Evitare di fumare. Il fumo danneggia l’esofago.

Cure alternative

Spesso ansia e stress peggiorano il bruciore di stomaco. Vi sono diversi trattamenti per aiutare a gestire questi problemi. Se il bruciore di stomaco è causato da agitazione e nervosismo, si possono prendere in considerazione queste pratiche:

– aromaterapia
– ginnastica dolce, come la camminata, evitando sforzi eccessivi che possono peggiorare il disturbo
– Ascoltare musica
– Ipnosi
– Massaggi
– Tecniche di rilassamento o yoga

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.