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I Malati Di Alzheimer Corrono Meno Rischi Di Sviluppare Il Cancro

Incredibile ma vero: i soggetti affetti da cancro corrono meno rischi di sviluppare l’alzheimer e quelli che presentano l’alzheimer hanno minori probabilità di ammalarsi di cancro.

E’ quanto afferma uno studio, pubblicato sulla rivista Neurology che sarà discusso durante la conferenza internazionale di alzheimer, a Boston.

Secondo i risultati forniti fino a questo momento, le persone cui è stato diagnosticato l’alzheimer hanno dimostrato un rischio più basso (del 43% circa) di sviluppare il cancro rispetto a quelle sane; i soggetti, invece, affetti da tumore hanno dimostrato una probabilità inferiore del 35% di contrarre il morbo di alzheimer.

Alla conferenza, che prevede la partecipazione di 4.500 ricercatori provenienti da 66 paesi, verranno trattati temi specifici ed argomenti dettagliati, come i fattori di rischio dell’ alzheimer, la diagnosi precoce, l’imaging ed il trattamento.

P U B B L I C I T A'

L’ALZHEIMER ED I SUOI FARDELLI

L’alzheimer è una malattia neurodegenerativa destinata a mietere sempre più vittime nel corso del tempo.

Le persone che ne sono affette, presentano sintomi quali perdita di memoria, disfunzioni linguistiche, cambiamenti comportamentali che, il più delle volte, possono essere estremamente difficili da curare. Le cure attualmente presenti non riescono a curare i sintomi o fermare la progressione della malattia.

“L’alzheimer è una malattia molto costosa non solo in termini di salute ma anche economici”, ha detto Jane A. epidemiologo, oncologo e geriatra presso il Boston Healthcare ed il Brigham and Women Hospital.

QUAL E’ IL NESSO TRA ALZHEIMER E CANCRO?

Ritornando allo studio oggetto dell’articolo, bisogna dire che nessuno è riuscito ancora a spiegare la relazione tra cancro ed alzheimer ed i motivi alla base di questa scoperta.

Massimo Musicco, l’autore principale dello studio, ipotizza che il collegamento tra le due malattie vada ricercato proprio nel processo di invecchiamento cellulare che è comune ad entrambe.

In particolare, le due malattie sono caratterizzate da un’opposta attività genetica: il cancro è essenzialmente una patologia in cui le cellule malate si riproducono troppo in fretta, nel morbo di alzheimer (e nelle malattie correlate come il Parkinson), invece, le cellule del cervello tendono a morire troppo velocemente.

Attualmente i ricercatori sono al lavoro per cercare di sviluppare farmaci che, potenzialmente, possono aumentare o ridurre l’attività di un gene, il PIN1, che sembra essere comune ad entrambe le malattie.

Uno degli aspetti sottolineati nello studio è che non tutti i tipi di cancro sembrano offrire la stessa protezione contro il morbo di alzheimer. Il tumore alla prostata, ad esempio, non risulta essere associato ad una riduzione delle possibilità di sviluppare il morbo.

Questo ci fa capire che la ricerca va ancora implementata prima che possa essere assurta a paradigma e costituire, quindi, un punto di partenza per eventuali cure e diagnosi.

Non è la prima volta che qualcuno ipotizza il nesso tra cancro e morbo di alzheimer. A risultati simili era giunta, anni fa (nel 2005) Catherine Roe, della Scuola di Medicina dell’Università di Washington.

La ricercatrice ipotizzò un collegamento tra il morbo di alzheimer ed il cancro ma non fu presa sul serio.

Roe oggi si dice entusiasta per il fatto che il nuovo studio ha confermato le sue precedenti conclusioni. “Con questa ricerca magari si potrebbero aprire strade e frontiere inimmaginabili”, ha dichiarato la specialista, “anche se c’è ancora molta strada da percorrere”.

Autore | Marirosa Barbieri

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.

Un commento

  1. Contro Alzheimer e cancro la cosa migliore è adottare sani stili di vita. Lo so che può sembrare banale ma seguendo queste dieci regole si abbattono i rischi di declino cognitivo.
    Per chi fosse interessato…

    http://www.affaritaliani.it/curadise/decalogo-contro-il-declino-cognitivo-10-consigli-utili-per-la-memoria-369012.html