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Tre Modi Per Perdere Il Peso Della Gravidanza

Una volta ottenuto il permesso di fare esercizi fisici dopo il parto, provate queste attività divertenti per riportare in forma il vostro corpo post parto.

Tornare in forma dopo il parto

Per le neomamme trovare il tempo e l’energia per gli esercizi fisici può essere una sfida. Trovare però una routine di esercizi e di attività fisica dopo il parto può farvi sentire di nuovo a vostro agio nel vostro corpo. Lo dice Samantha Montpetit-Huynh (specialista di fitness pre- e post-parto a Core Expectations di Toronto) che afferma: “Fare esercizi fisici è un modo di sentirsi connesse con il nostro corpo, sexy e forti”.
Secondo le linee guida sugli esercizi post parto approvate insieme dalla Canadian Society for Exercise Phisiology e la Società degli Ostetrici de dei Ginecologi di Canada tanti, tipi di esercizi, compresa la camminata a passo svelto, possono essere ripresi dopo sei settimane dal parto. E’ consigliabile che le donne approfittino della visita delle 6 settimane all’ostetrico per discutere la possibilità di cominciare degli esercizi più sollecitanti e per chiarire qualsiasi dubbio sulla propria routine di fitness”.
Una volta consultato il medico e riprese le forze per osare degli esercizi più intensi, ecco tre opzioni per allenarsi insieme al vostro bebè.

Il corso di fitness con il passeggino

Questa sessione di allenamenti è composta da esercizi cardio, esercizi di potenziamento muscolare e stretching, mentre il vostro bebè sta al sicuro nel passeggino. I corsi si svolgono all’esterno durante la primavera, l’estate e l’autunno. Però la Montpetit-Huynh ci avverte che questi corsi non sono per le neomamme; essi possono essere seguiti dopo al meno tre mesi dal parto. Le mamme camminano in forza o fanno jogging con il bebè nel passeggino ed eseguono degli intervalli di esercizi mentre i passeggini restano fermi. I corsi finiscono con esercizi addominali o di stretching eseguiti stese su un asciugamano o su un tappetino piazzato davanti al passeggino.
Se trovate il corso troppo intenso, la Montpetit-Huynh ci suggerisce di adattare i movimenti al proprio livello di forma fisica. Per esempio, se tutte le altre fanno dei salti sul posto e li trovate troppo difficili, invece di saltellare camminate sul posto.

P U B B L I C I T A'

Campo di addestramento mamma-e-bambino

Questo corso da la possibilità di lavorare tutto il corpo, mirando i gruppi muscolari maggiori – svolgerete una varietà di esercizi, concentrati sulla resistenza, sulla potenza, sull’agilità, sull’equilibrio, sul torso e sul cuore. Si consiglia sempre di attendere almeno 3 mesi dopo il parto per cominciare questo tipo di esercizi. Un corso tipico di un’ora inizia con un riscaldamento, durante il quale le mamme si portano i bimbi in un marsupio frontale o posteriore, secondo la grandezza del bimbo. Angie Stenback, istruttore di fitness post parto e proprietaria di un “campo di addestramento per le mamme”, ci spiega come si svolge il resto del corso: “Poi passiamo ad un esercizio di resistenza di 20 minuti durante il quale il vostro bimbo rimane nel marsupio facendo da elemento di resistenza mentre voi eseguite dei piegamenti e delle flessioni”.
In seguito, le mamme mettono i bimbi al centro della stanza e formano un cerchio intorno a loro, per poterli tenere sott’occhio durante i 20 minuti della componente cardio, che include esercizi di corsa e di tipo burpees. Questa componente è seguita da 5 minuti di esercizi per il torso, un intervallo di stretching e un’attività interattiva con i bimbi, come per esempio cantare delle filastrocche.

Se vi preoccupate che il bimbo non sia cooperante mentre state cercando di fare gli esercizi cardio, tranquille: sta di fatto che i bimbi sono imprevedibili. Le mamme vengono incoraggiate ad attendere i bisogni dei bimbi e inoltre hanno la possibilità di cambiare i movimenti per poter tenere il bambino. La Stenback ci dice: “Durante un corso, una mamma potrebbe essere completamente concentrata sugli esercizi perché il suo bimbo si è addormentato. Durante il prossimo invece, il bimbo potrebbe essere agitato o potrebbe aver bisogno di essere allattato- e questo non è un problema, tutte le mamme del corso lo capiscono”.

In bicicletta con il bimbo

Se cercate un’attività un po’ meno organizzata, provate le passeggiate in bici. Assicuratevi di aver preso tutte le precauzioni necessarie (comprese quelle di andare sulle strade sicure e di portare il casco) e prendete in considerazione la possibilità di utilizzare un rimorchio-passeggino per bici, invece di un seggiolino posteriore, che potrebbe alterare il vostro centro di gravità, aumentando il rischio di cadere.
Per quanto riguarda la domanda se sia sicuro portare il bimbo in bici, questa è una decisione che spetta a ciascun genitore. Comunque, è raccomandabile che il bambino abbia al meno un anno di età, che esso porti un casco e che sia completamente capace di stare seduto da solo prima che iniziate a portarlo in bici con voi. Alcune municipalità canadesi (a Toronto per esempio) hanno emesso delle linee guida a questo riguardo – il bimbo deve avere 12-16 mesi e deve essere capace di sostenere da solo il peso della sua testa con il casco addosso.

A qualunque programma di fitness vi decidiate, la Montpetit-Huynh vi consiglia di scegliere un’attività adatta al proprio gusto (così è più probabile che la proseguiate) tenendo conto anche del proprio livello di forma fisica. “Tornare ad una routine di attività fisica post parto è tutta una questione di saper ascoltare il proprio corpo, di cominciare piano ed avere un sentimento positivo di benessere”.

Autore | Simina Stanciu

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.