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SOS: Prepararti Per Le Emergenze Potrebbe Salvarti La Vita

Non possiamo essere preparati contro ogni evenienza, ma possiamo essere preparati per ciò che ci arriva inaspettato! Un po’ di sana pianificazione non ha fatto mai male a nessuno e in alcuni casi può anche essere provvidenziale: può letteralmente salvarti la vita. Qui ti presentiamo le domande, e le relative risposte, che ti aiuteranno a preparare, te stessa e la tua famiglia, alle eventuali emergenze.

Quale tipo di documentazione medica dovrei tenere?

Assicurati di avere sempre a portata di mano, tutte le informazioni sanitarie che riguardano te e la tua famiglia: il più possibile complete, e sempre aggiornate. Assicurati che per ognuno vi sia di fatto una lista di tutti i problemi, le operazioni chirurgiche subite, i farmaci e i trattamenti prescritti, o le allergie. Oltre ad avere una copia della storia medica personale di ognuno a casa e in ufficio, potresti anche tenerne una copia nel tuo smartphone, di modo da averla sempre con te, nel malaugurato caso che tu o un tuo famigliare, possiate capitare al pronto soccorso. Chiunque soffra di una grave allergia, dovrebbe considerare l’eventualità di tenere al polso un braccialetto medico o un girocollo a piastrina nella quale sono indicate le sue allergie e intolleranze.

Quali sono i numeri e i documenti da tenere sempre a portata di mano?

A casa o sul telefono, dovresti sempre avere con te tutti i numeri di emergenza dei tuoi famigliari e dei tuoi medici, così come il numero del Centro Anti Veleni e del tuo Pronto Soccorso più vicino. Segna questi numeri su un blocchetto che terrai accanto al telefono di casa, e informa tutte le persone che potrebbero esserne interessate, come i tuoi figli, i tuoi genitori, la tua baby sitter, del luogo in cui si trovano.

P U B B L I C I T A'

Se stai per andare in vacanza e pensi di lasciare i tuoi figli ad amici o ai tuoi genitori, firma e lascia un foglio in cui dichiari che le suddette persone sono state autorizzate da te a curare i tuoi figli nel periodo in cui tu non sarai presente; questo darà a te e ai tuoi figli la possibilità di avere riconosciute le figure di tutori temporanei, che avranno dunque, grazie alla tua autorizzazione, la possibilità di occuparsi della cura e del trattamento medico dei tuoi figli, anche nel malaugurato caso che debbano essere ricoverati nell’eventualità di subire un’operazione chirurgica.

Cosa non deve mai mancare nella mia cassetta del pronto soccorso?

Assicurati di avere sempre un kit completo per il pronto soccorso, nella tua casa e nella tua auto. Ne esistono di già completi, oppure puoi crearne uno tu con i prodotti che trovi in farmacia e che preferisci. Secondo l’American College of Emergency Physicians, una buona cassetta del pronto soccorso dovrebbe sempre contenere almeno i seguenti elementi:

» Paracetamolo o ibuprofene
» Sedativo della tosse
» Antistaminico
» Decongestionante
» Cerotti assortiti
» Bendaggio elastico
» Garza e nastro adesivo
» Forbici e pinzette
» Salviette antisettiche
» Pomata antibiotica
» Acqua ossigenata e alcol isopropilico
» Compresse usa e getta di ghiaccio istantaneo e di caldo istantaneo

Assicurati che il tuo kit sia completo sia delle dosi per adulti che delle dosi per bambini e ragazzi, non solo dei farmaci ad uso orale o esterno, ma anche dei farmaci da siringa.

L’ideale sarebbe anche considerare di frequentare un corso di Primo Soccorso, o di imparare almeno come praticare la Rianimazione Cardio-polmonare; controlla se la Croce Rossa organizza corsi vicino casa tua.

Le emergenze mediche sono già abbastanza stressanti in sé, sia per una famiglia e una persona. Ma questa piccola infarinatura e un minimo di pianificazione e preparazione, ti daranno la possibilità di tenere sottocontrollo, almeno in parte, la situazione, aiutandoti a tenere lontani stress e ansia.

Autore | Enrica Bartalotta

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.