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Scabbia

Che cosa è la scabbia?

La scabbia è una infestazione della pelle causata da un piccolo insetto microscopico, noto come acaro della scabbia (Sarcoptes scabiei). Questo acaro di solito passa da pelle a pelle e può anche essere trasmesso attraverso indumenti o biancheria da letto infestata.

Gli acari della scabbia possono vivere sulla pelle per un massimo di due mesi. Si accoppiano sulla superficie e poi le femmine scavano nell’epidermide e depongono le uova. Dopo che le uova si schiudono, i nuovi acari migrano verso la superficie della pelle. Il contagio di altri esseri umani può verificarsi quando l’acaro femmina “in dolce attesa” viene trasferito tramite il tocco o semplicemente attraverso lo sfregamento contro la pelle di un individuo infetto. Gli acari sono color crema e hanno microscopiche setole.

La scabbia è una patologia che colpisce le persone in tutto il mondo, indipendentemente dalla razza o dalla posizione sociale. Una persona con una infestazione da scabbia solitamente ha su di sé tra i 10 e i 15 acari. La scabbia può facilmente diffondersi perché richiede solo il contatto prolungato diretto pelle-a-pelle con qualcuno che è già stato infettato. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che ci sono più di 300 milioni di casi di scabbia ogni anno nel mondo. La scabbia si trasmette facilmente ai familiari e ai partner sessuali, ma anche quando le persone vivono in stretto contatto tra loro e in condizioni di sovraffollamento come scuole, case di cura e carceri. Se una persona è infetta da scabbia, i medici solitamente raccomandano il trattamento per l’intero gruppo di persone con cui è in frequente contatto quella persona.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, ci sono due tipi di scabbia:

– scabbia;
– scabbia crostosa (o “norvegese”).

P U B B L I C I T A'

Riconoscere una infestazione da scabbia

Dopo che una persona viene esposta alla scabbia possono passare anche 4-6 settimane prima che i sintomi inizino ad apparire. Questo perché sono principalmente causati da una reazione allergica agli acari, alla loro saliva, alle uova, o ad altri prodotti di scarto. Questa reazione richiede tempo per manifestarsi, se un individuo non ha mai avuto la scabbia; mentre, in coloro che ne avessero già sofferto, i sintomi possono comparire già entro 1-4 giorni dopo l’esposizione. Gli acari sono più attivi di notte e il prurito più intenso si verifica appunto in quelle ore. I sintomi rivelatori sono il prurito intenso e le eruzioni cutanee. Inoltre, il continuo grattarsi nella zona infetta, può creare ferite che a loro volta si infettano.

Nei neonati e nei bambini piccoli, comunemente, vengono colpiti:

– la testa;
– il viso;
– il collo;
– il palmo delle mani;
– il palmo dei piedi.

Nei bambini più grandi e negli adulti, comunemente, vengono colpiti:

– i polsi;
– i gomiti;
– le ascelle;
– tra le dita;
– i capezzoli;
– il pene;
– la vita e la linea della cintura;
– le natiche.

L’eruzione può essere brufolosa, fatta di piccole vesciche e/o può essere squamosa. Inoltre, i cunicoli dell’acaro possono comparire sulla pelle: sembrano piccole linee bianche (o color pelle) in rilievo.

Come si diffonde la scabbia?

Scabbia cause Ci sono un certo numero di modi in cui la scabbia può essere diffusa. Per esempio:

1. prolungato contatto pelle-a-pelle, come tenersi per mano;
2. pelle a contatto con la pelle, come ad esempio mentre si fa sesso;
3. la condivisione di abbigliamento, biancheria da letto, asciugamani, che sono stati utilizzati da qualcuno con una infezione da scabbia.

La trasmissione indiretta della scabbia è meno comune della trasmissione diretta perché gli acari della scabbia possono vivere solo per 48/72 ore quando non sono in contatto con la pelle. La trasmissione indiretta è più probabile quando una persona ha una crosta dovuta alla scabbia e il tessuto viene a contatto diretto con la pelle di qualcuno.

Che cosa è la scabbia norvegese?

La scabbia norvegese o crostosa è un tipo più grave ed estremamente contagioso di scabbia. Le persone affette da scabbia crostosa sviluppano spesse croste di pelle che contengono migliaia di acari e uova. La scabbia norvegese non crea sempre prurito e rash e può essere diffusa tramite:

– il diretto contatto della pelle;
– l’abbigliamento;
– la biancheria da letto;
– la mobilia.

La scabbia crostosa contagia di solito le persone con sistema immunitario indebolito, come gli anziani e gli infermi. Gli acari sono in grado di saturare il sistema immunitario e moltiplicarsi ad un tasso più veloce di quanto farebbero in un individuo sano. I sintomi della scabbia norvegese includono croste diffuse sulla pelle, che sono:

– spesse;
– facilmente sbriciolabili al tatto;
– di colore grigio.

Come viene diagnosticata la scabbia?

L’eruzione cutanea e i cunicoli sono i principali segnali che i medici usano per determinare se si soffre di una infestazione da scabbia. Spesso i medici cercano di confermare la diagnosi visiva rimuovendo un acaro con un ago o raschiando la pelle. Il campione viene esaminato al microscopio per confermare la presenza di acari e/o uova.

Trattamento della scabbia

Dopo che un medico ha diagnosticato una infestazione da scabbia il passo successivo è quello di iniziare un trattamento, immediatamente. La maggior parte dei trattamenti saranno applicati direttamente sulla pelle e probabilmente vi sarà detto di trattare tutto il corpo, dal collo in giù. Il medicinale va applicato durante la notte, quando gli acari sono più attivi e dovrete lavarlo via la mattina seguente. È necessario assicurarsi di seguire attentamente le istruzioni del medico in materia di trattamento.

Secondo l’American Academy of Dermatologists, alcuni farmaci topici comunemente usati per trattare la scabbia sono:

– crema alla permetrina 5% (trattamento più comune);
– lozione al benzoato di benzile 25%;
– unguento allo zolfo 10%;
– crema al crotamitone 10%;
– lozione al lindano 1%.

I medici spesso prescrivono altri farmaci per aiutare i pazienti con i sintomi fastidiosi della scabbia, cioè antistaminici e/o lozioni alla pramoxina per aiutare a controllare il prurito. Il medico potrebbe anche somministrarvi antibiotici per uccidere eventuali infezioni che si verificano nei graffi sulla pelle. Anche creme a base di steroidi possono aiutare con il gonfiore e il prurito. Il trattamento per la scabbia grave o diffusa è più aggressivo, invece: l’ivermectina è una pillola che viene data a tutti i pazienti con scabbia crostosa, persone la cui scabbia copre la maggior parte del corpo, o alle persone la cui scabbia non risponde al trattamento topico. Questo farmaco può purtroppo causare gravi effetti collaterali che dovrete discutere con il vostro medico.

Durante la prima settimana di trattamento, può sembrare che i sintomi stiano peggiorando, tuttavia, dopo la prima settimana, avrete meno prurito. Dovrete completamente guarire dalla quarta settimana del trattamento, ma fate attenzione perché la pelle non ancora guarita in un mese può essere ancora infettata dagli acari.

Debellare la scabbia dal corpo e dalla casa

Gli acari possono vivere da 48 a 72 ore dopo essere caduti dal vostro corpo, per cui è importante lavare tutti gli indumenti, biancheria da letto, asciugamani e cuscini in acqua calda che raggiunga almeno i 50°C. Tutto deve poi essere asciugato in ambiente caldo per almeno 10-30 minuti. Ciò che non può essere lavato deve essere accuratamente aspirato e, al termine, vuotare o buttare il sacco dell’aspirapolvere e pulirlo bene con candeggina e acqua calda. Candeggina e acqua calda possono essere utilizzate anche per la pulizia di tutte le superfici dei vari ambienti.

Autore | Daniela Bortolotti

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.