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Problemi Di Verruche? Ecco Come Curarle

Le verruche sono piccole escrescenze cutanee che si formano (più volentieri) sulle mani, sulla pianta dei piedi e nella zona ano-genitale.
Si tratta di lesioni virali, frutto del papilloma virus (comunemente noto come Hpv) che si trasmette attraverso il contatto diretto o l’utilizzo di oggetti contaminati.

CAUSE E CARATTERISTICHE DELLE VERRUCHE

Il terreno fertile per la trasmissione delle verruche è costituito dagli ambienti umidi (piscine, bagni turchi, saune).
Questi “porri” si presentano inizialmente in maniera asintomatica, salvo poi costituire un vero e proprio disagio per la persona che ne è affetta.
Che cosa determina la loro comparsa?
Sicuramente il sistema immunitario debole ed i fattori genetici giocano una parte importante nella comparsa del problema.

Tra i rimedi individuati per curare le verruche, ve ne sono alcuni più comuni: lozioni ed unguenti a base di acido salicidico e la laserterapia.

VERRUCHE: I TIPI PRINCIPALI

A seconda della zona in cui compaiono e delle caratteristiche che presentano, le verruche si dividono in diversi tipi.
Esistono, infatti, le verruche cutanee che si manifestano sul dorso della mano o in altre aree del corpo e si caratterizzano per il loro aspetto (biancastro tendente al giallastro); le verruche plantari che dimorano sulla pianta del piede e si rivelano oltremodo dolorose; infine, le verruche genitali o condilomi che si manifestano, appunto, nelle zone intime assumendo pian piano aspetti sempre più pronunciati e strutturati.

P U B B L I C I T A'

SOLUZIONI NATURALI

E’ possibile curare le verruche in modo naturale?
La risposta è sicuramente affermativa.
Esistono tecniche molto semplici che constano di piccoli strumenti. Ad esempio, prova a bagnare la verruca ed a ricoprirla con del nastro adesivo; quindi rimuovilo al mattino seguente e sostituiscilo con un cerotto; ripeti l’operazione più volte, finchè non avrai ottenuto qualche risultato.

Tra gli accorgimenti da seguire per evitare il peggioramento o la diffusione delle verruche, dovete assicurarvi di asciugarla, in quanto le verruche bagnate rischiano di essere maggiormente contagiose e di diffondersi più facilmente. Non graffiate o grattate le verruche per alcuna ragione al mondo e cercate di mantenerle al riparo da contatti e sfregamenti.

La natura, poi, offre diversi ingredienti in grado di incidere (in maniera positiva) sull’exitus della verruca.
L’aglio, ad esempio, è rinomato per i suoi effetti altamente terapeutici e risolutivi. Questo alimento, infatti, è un toccasana anche contro le verruche.

E’ sufficiente spremerlo, aggiungendo qualche goccia di olio di oliva o di vaselina e spalmare la pasta così ottenuta direttamente sulla verruca. L’effetto caustico dell’aglio provocherà la caduta del porro in appena una settimana.

La vitamina C sortisce un effetto davvero importante. La soluzione, infatti, consiste nel macinare le compresse di vitamina C e mescolarle con acqua fino a tamponare la verruca.

Rompete il gambo del dente di leone (che è una pianta, comunemente nota come trasacco) e spremete un pò del suo liquido sulla verruca. Eseguite l’operazione ogni giorno, se necessario, ed otterrete buoni risultati sul sistema immunitario.
La corteccia di betulla (sotto forma di olio, tè o crema) risulta particolarmente efficace, se applicata direttamente sulla parte interessata.

La buccia di banana, la scorza di limone, la papaya e la patata, infine, sono alimenti particolarmente efficaci contro questo tipo di problema.
La prima, infatti, contiene sostanze chimiche in grado di dissolvere lentamente la verruca. La papaya presenta un enzima che assorbe i tessuti morti; mentre strofinare una succosa fetta di patata cruda sulla verruca si rivela un rimedio quasi definitivo.

Applicate una foglia di basilico a diretto contatto con la verruca e bloccatela con un cerotto. Le foglie contengono composti in grado di attenuare l’effetto del virus.
Gli olii si rivelano importantissimi. L’olio di ricino, ad esempio, mantiene umida la pelle così da contribuire allo sfaldamento della verruca appena formatasi.
Lo stesso effetto è sortito dall’olio di vitamina E che va applicato in piccole gocce sulla verruca.

Il pediluvio funziona nel caso di verruche plantari che risultano particolarmente sensibili al calore e possono scomparire in poche settimane se i piedi vengono immersi in acqua calda ( da 43 ˚ C a 45 ˚ C) per circa 15 minuti al giorno.

CURIOSITÀ’

Sapevate che si ha testimonianza delle verruche negli scritti dell’antica Roma? In alcuni testi, infatti, si parla di porri assimilabili, in base alle descrizioni, proprio alle verruche.
E’ importante sfatare una credenza popolare secondo cui la verruca ha delle radici e che per evitare che ricresca è importante reciderle. L’escrescenza, infatti, è superficiale e cutanea e non presenta alcuna radice.

Autore | Marirosa Barbieri

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.