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Lista Degli Alimenti/Oggetti Altamente Cancerogeni

Quante volte abbiamo pensato che fosse meglio non esporci al sole nelle ore di punta per evitare effetti cancerogeni sulla nostra pelle?
Quante altre volte abbiamo addebitato al fumo la responsabilità principale del tumore al polmone, ignorando magari tutti gli altri possibili agenti cancerogeni?

Tra i fattori di rischio del cancro, ve ne sono alcuni che si annidano nella nostra quotidianità. Mi riferisco a cibi, abitudini ed oggetti che abitualmente utilizziamo e di cui ignoriamo la potenziale pericolosità.

DETERSIVO

Il giornale FoxNews.com stila una lista dei possibili elementi cancerogeni che solitamente adoperiamo. Tra questi, c’è il detersivo segnalato con un livello di rischio pari a 3 in una scala che va da 1 a 5.

Mentre svolge la sua miracolosa funzione di smacchiatore, il detersivo spesso rilascia una sostanza chimica tossica.
Nel 2011, un gruppo ambientalista ha scoperto la presenza di diossano nel detersivo per lavatrice.

“Questa sostanza non è segnalata sulle etichette di questi prodotti perché è un’ impurità, non un ingrediente”, dice Sonya Lunder, dell’Environmental Working Group.

P U B B L I C I T A'

Per stare alla larga da detersivi pericolosi, quindi, è bene prestare attenzione alle etichette ed utilizzare rimedi e prodotti più naturali per la pulizia dei nostri capi.

Massaie, mamme e fanciulle, quindi, fate attenzione a ciò che utilizzate per lavare i panni!

PATATINE FRITTE

Le patatine fritte (quelle in busta) ed alcuni tipi di pane contengono una sostanza cancerogena chiamata acrilamide che può rivelarsi pericolosa per la salute umana.

L’acrilamide è un prodotto chimico usato per il trattamento delle acque reflue e si rinviene anche nel pane e nelle patatine.

“Quando alcuni cibi ricchi di carboidrati sono cotti ad alte temperature, l’aminoacido asparagina reagisce con gli zuccheri presenti nei cibi, formando l’ acrilamide”, ha detto Timothy Fennell, direttore di tossicologia presso l’ RTI International. Le reazioni chimiche del nostro corpo all’ acrilamide possono generare mutazioni del Dna ed aumentare il rischio di cancro.

Tra le soluzioni, tese ad aggirare questo rischio, gli esperti suggeriscono di cuocere e friggere determinati cibi a temperature più basse.

CONTENITORI IN POLISTIROLO

Tazze, contenitori ed utensili in polistirolo possono contenere una sostanza chimica chiamata stirene che è in grado di danneggiare le nostre cellule.

Per questo motivo, è bene evitare di versare alimenti caldi o bollenti in contenitori in polistirolo e prestare molta attenzione agli utensili fatti con questo tipo di materiale.

RISO INTEGRALE

Molti non ci crederanno: il riso integrale può contenere tracce di arsenico.

Un tempo l’arsenico faceva parte dell’arsenale dei killer, oggi, probabilmente si trova nelle nostre dispense sotto le mentite spoglie di riso integrale.

L’arsenico può disattivare il sistema di riparazione del Dna, rendendole vulnerabili a mutazioni genetiche che causano il cancro.

Gli esperti, quindi, consigliano di sciacquare il riso prima della cottura e di limitarne il consumo a due porzioni settimanali.

SIGARETTE ELETTRONICHE

Le famose sigarette elettroniche, considerate una vera e propria salvezza per i fumatori incalliti sulla via della redenzione, contengono nitrosammine e possono, quindi, aumentare il rischio di sviluppare il cancro.

L’FDA (Food and Drug Administration) ha trovato nitrosammine in alcune sigarette elettroniche.

Per questo motivo, è bene smettere di fumare il prima possibile evitando, quindi, l’utilizzo prolungato di questi piccoli sostituti.

Autore | Marirosa Barbieri

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.

Un commento

  1. ottime informazioni! Vorrei aggiungere che anche i contenitori di alluminio possono diventare potenzialmente cancerogeni, in particolare se vengono riposti cibi a Ph acido, poiché riescono ad estrarre lo ione alluminio