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Dimagrire In Menopausa

Con l’avanzare dell’età, il naturale rallentamento del metabolismo associato ad altri fattori come per esempio il calo dei tessuti muscolari, possono causare scompensi fisici come un aumento di peso. Ma sono anche i cambiamenti ormonali dovuti alla menopausa che influenzano il modo in cui il grasso si distribuisce in tutto il corpo, il che significa, in parole povere, che questo peso si può facilmente accumulare attorno allo stomaco. Però, il problema più importante che potrebbe insorgere a causa di questi cambiamenti è un aumento del rischio per la salute generale, poiché i chili in più che si accumulano intorno alla parte centrale del corpo contribuiscono a generare problemi di salute, che vanno da quelli cardiovascolari fino a problemi (anche questi importanti) di autostima. Il metodo migliore per gestire al meglio questi naturali cambiamenti del corpo è quello di combattere contro l’aumento di peso a “testa alta”, cambiando il proprio stile di vita, allo scopo di mantenersi in salute il più a lungo possibile. Si tratta di effettuare una serie di cambiamenti sani, positivi, i quali potranno aiutare a perdere il peso di troppo accumulato durante la menopausa e a tenerlo sotto controllo.

Come dimagrire durante la menopausa

1 – Modificare la dieta

Potrebbe sembrare una banalità, ma è anche una grande verità: Le ricerche di settore stimano all’unanimità che l’ 80% della gestione del peso corporeo dipende da ciò che si mangia. Il dato da cui si deve partire è questo: l’assunzione giornaliera raccomandata per le donne è di circa 2.000 calorie. Intanto occorre allinearsi a questo limite, poi, per perdere, mettiamo un mezzo chilo a settimana, è necessario ridurre il consumo calorico di circa 500 calorie al giorno. Una dieta ipocalorica innanzitutto deve essere a basso contenuto di grassi, e incorporare fibre, frutta fresca, verdura e proteine, ma non è sempre facile organizzarsi e trovare il giusto equilibrio, che varia da persona a persona; per questo si potrebbe considerare la possibilità di consultare il medico o un dietista per preparare un piano alimentare adatto a perdere il peso in eccesso.

2 – Iniziare (o aumentare) a fare attività fisica

Se l’80% della gestione del peso corporeo dipende dall’alimentazione, il restante 20% invece dipende dal dispendio energetico: in altre parole, l’attività fisica. L’ideale sarebbe dedicare almeno 30 minuti facendo esercizio di moderata intensità, per cinque giorni alla settimana. A coloro che pensano immediatamente di non aver tempo, perché il lavoro, gli impegni, etc, suggeriamo di pensarla in maniera diversa: esercizio fisico non vuole dire solamente andare in palestra. È possibile fare qualcosa che meglio si adatta al proprio stile di vita, fosse anche andare a spasso il cane camminando a un ritmo più vivace, oppure giocare a tennis con un amico, o anche fare sesso!, tutto questo vale come esercizio fisico e quindi è buono per dimagrire.

P U B B L I C I T A'

3 – Mentre si è a tavola, fare una pausa tra una portata e l’altra

Questo “esercizio” è soprattutto mentale, perché al cervello occorrono circa 15 minuti per elaborare il fatto che lo stomaco sia più o meno pieno e quindi trasmettere al corpo la sensazione di pienezza. Se, tra il primo e il secondo, si riesce ad attendere, ci si potrebbe accorgere di essere già sazi e di non aver bisogno di mangiare ancora. Questo significa meno calorie, ottimo per perdere peso.

4 – Evitare delle diete dimagranti troppo brusche o restrittive

Seguire un regime dietetico estremamente povero, che esclude oltre ai grassi anche elementi nutrienti fondamentali per la corretta nutrizione del corpo, se non addirittura saltare dei pasti, è quanto di più sbagliato si possa fare per perdere peso in modo sano. Le diete dimagranti vanno preparate insieme a esperti, e comunque non devono essere “traumatiche” tagliando drasticamente tutto d’un tratto l’alimentazione, anche perché si può andare incontro a scompensi di vari tipi. Per esempio, un regime alimentare sbagliato potrebbe andare ad abbassare i livelli dell’ormone chiamato leptina, che ha il compito di regolare la distribuzione dei grassi controllando l’appetito e il metabolismo; così facendo si costringe il corpo a bruciare tessuti muscolari invece dei grassi. Il risultato? un rallentamento del metabolismo, che farà recuperare rapidamente (spesso con “gli interessi”) tutto il peso perduto, una volta che si ricomincerà a mangiare normalmente.

5 – Bere molta acqua

Evitare di bere bevande gassate e in genere zuccherate, perché apportano solo calorie “vuote”, che non saziano e contengono troppo zucchero. Le bibite cosiddette “light” o dietetiche hanno sicuramente poche calorie e zuccheri, tuttavia i dolcificanti artificiali che contengono possono indurre il corpo ad avere “bisogno” di zucchero. L’acqua naturale, invece, è dissetante, indispensabile per idratare il corpo e per le funzionalità renali e intestinali, e a calorie zero.

In conclusione

Durante una dieta dimagrante, o mentre magari si sta sudando sopra una cyclette, è facile sentirsi “frustrati”, specialmente se i risultati tardano ad arrivare. Ma il dimagrimento deve essere graduale, progressivo e costante. Come già detto all’inizio dell’articolo, la perdita di peso massima consigliabile è di circa un chilo a settimana, soprattutto per non rischiare di recuperarlo velocemente se ci si stanca della dieta e della fatica fisica in più. Se una sana alimentazione e l’esercizio fisico vengono considerati come uno stile di vita e non come un sacrificio, si potrà mantenere il peso forma e rimanere in salute per molti anni.

Autore | Daniela Bortolotti

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.