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Come Ignorare Un Prurito?

Immagina: sei a una recita scolastica o stai facendo un discorso. Stai fissando la folla, facendo un largo sorriso. Poi, arriva un fastidioso prurito. Come sbarazzarsene? Continua a leggere…

Passaggi “come ignorare un prurito”:

1. prima di un evento, applicare una buona quantità di lozione per il corpo;

2. strofinarsi “casualmente” contro lo schienale della sedia, se si è seduti. Evitare di farlo troppo però, per non essere scoperti;

3. concentrati! Ci vuole uno sforzo mentale per riuscire a ignorare il prurito. Se sei su un palcoscenico, parlando o facendo qualcosa di simile, concentrati sulla tua parte;

4. pensa a come ti vede il pubblico, se ti gratti sul palcoscenico;

5. muoviti delicatamente. Se ti prude un orecchio, fingi di spostare indietro una ciocca di capelli o di regolare gli occhiali. Se ti prude una gamba e sei seduto ascoltando qualcuno, fingi di sporti in avanti per mostrarti interessato, tocca la zona che ti prude e ritorna indietro. Assicurati di non farlo troppo in fretta;

6. mal che vada, grattati e non sentirti imbarazzato: tutti hanno questi momenti. Basta non farlo troppo a lungo;

7. scusati se sei seduto o stai mangiando con qualcuno. Vai al bagno per poterti grattare quanto vuoi e poter applicare un po’ di crema anti-prurito sulla zona.

Consigli:

• concentrati davvero se non puoi muoverti;

• applica una lozione. Oltre al rischio di prurito, devi ricordare che poche persone amano stringere la mano a qualcuno con la pelle secca, screpolata e disidratata come il deserto del Sahara;

• porta sempre con te una crema anti-prurito!

Avvertenze:

• assicurati di utilizzare una lozione o crema anti-prurito efficace per la tua pelle;

• muoviti delicatamente per evitare situazioni troppo imbarazzanti.

Autore | Anna Abategiovanni

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.