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Olmo Rosso: Panoramica Informazioni

L’olmo è un albero. Solo la corteccia interna (non l’intera corteccia) è utilizzata come medicinale.
L’olmo viene assunto per disturbi come la tosse, mal di gola, diarrea, coliche, stitichezza, emorroidi, sindrome del colon irritabile, infezioni a vescica e tratto urinario, sifilide, herpes e per espellere la tenia.
Viene usato anche come protezione da ulcere dello stomaco e duodenali, colite, infiammazioni gastriche, diverticoli, e come antiacido.
Viene anche assunto per via orale per causare un aborto.

L’olmo viene applicato sulla pelle in caso di ferite, ustioni, reumatismi, gotta, afte, foruncoli, ascessi, mal di gola e mal di denti.

Nel settore produttivo, l’olmo viene usato in alcuni cibi per neonati ed adulti, e in alcune
pastiglie orali per alleviare il mal di gola.

Come funziona?
L’olmo contiene sostanze chimiche che possono aiutare ad alleviare il mal di gola. Può anche aumentare la secrezione di muco che può essere utile per alcuni disturbi allo stomaco e intestinali.

P U B B L I C I T A'

Utilizzi ed efficacia

Possibile efficacia per:

Mal di gola, se aggiunto a pastiglie. Le pastiglie in commercio contenenti olmo sono preferite rispetto alle erbe native quando utilizzate per mal di gola e tosse.
Le pastiglie prolungano l’effetto calmante e lenitivo.

Prove insufficienti per:

Cancro. I primi studi suggeriscono che uno specifico prodotto contenente radice di bardana, rabarbaro indiano, rumex acetosella, e corteccia di olmo, non migliora la qualità della vita in pazienti con cancro alla mammella.
– Sindrome del colon irritabile. Uno studio dimostra che l’assunzione di un particolare prodotto contenente olmo, lattulosio, crusca di avena, e radice di liquirizia, può aumentare la motilità intestinale e ridurre la sensazione di gonfiore nelle persone affette da sindrome del colon irritabile con stipsi. Una diversa combinazione con olmo, mirtillo, cannella e agrimonia può ridurre il mal di stomaco e il gonfiore nei soggetti affetti da sindrome del colon irritabile con diarrea.
– Tosse
– Coliche
– Diarrea
– Stitichezza
– Infezioni alla vescica
– Emorroidi
– Infezioni del tratto urinario
– Altre condizioni

Sono necessarie ulteriori ricerche per valutare l’efficacia dell’olmo per questi utilizzi.

Effetti collaterali

L’olmo è VEROSIMILMENTE SICURO per la maggior parte delle persone se assunto per via orale.
In caso di applicazione sulla pelle, può provocare irritazioni e reazioni allergiche su alcuni soggetti.

Speciali precauzioni & Avvertenze:

Gravidanza e allattamento: secondo la cultura popolare, la corteccia di olmo può causare un aborto se inserita nella cervice di una donna incinta. Nel corso degli anni, l’olmo ha ottenuto la reputazione di causare aborto anche se assunto per via orale. Tuttavia, non vi sono prove attendibili che confermino tale affermazione.
Ad ogni modo, è consigliabile non assumere olmo in caso di gravidanza o allattamento.

Interazioni

Interazioni moderate. Prestare cautela con queste combinazioni

Medicinali assunti per bocca (farmaci per via orale) interagiscono con l’olmo.

L’olmo contiene un tipo di fibra morbida chiamata mucillagine. La mucillagine può diminuire la capacità di assorbimento dei medicinali. L’assunzione di olmo contemporaneamente ad altri medicinali per via orale, può diminuire l’efficacia di questi ultimi.
Per evitare questa interazione, assumere l’olmo almeno un’ora dopo aver assunto altri medicinali per via orale.

Dosaggio

Le dosi appropriate di olmo dipendono da vari fattori come l’età, lo stato di salute e altre condizioni del soggetto. Al momento non vi sono informazioni scientifiche sufficienti per poter determinare il giusto dosaggio per l’assunzione di olmo.
Tenere sempre a mente che i prodotti naturali non sono sempre necessariamente sicuri, e i dosaggi sono importanti. Seguire sempre le indicazioni fornite sull’etichetta del prodotto e consultare il medico o il farmacista prima dell’assunzione.

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.