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Dieta: 5 Falsi Miti A Cui Non Credere

È difficile riuscire a separare i fatti dalla finzione quando si tratta della propria dieta: oggi vi sveliamo cinque miti alimentari a cui dovreste smettere di credere.

Falso mito 1: quando si è a dieta non si può mangiare la pasta

State cercando di dimagrire? Non siate così veloci a bandire i carboidrati dalla vostra cucina, soprattutto la pasta. “La pasta ha un indice glicemico basso, quindi si rompe lentamente nel vostro corpo e non fa alzare troppo i livelli di zucchero nel sangue”, ci spiega il Dr. Zannat Reza, dietista. Inoltre è anche una fonte di acido folico, una vitamina B raccomandata per le donne in età fertile. La soluzione per mangiare la pasta in modo sano è nella salsa: provate una marinara a base di pomodoro, piuttosto che un condimento cremoso, in modo da ridurre il grasso. Ricordate anche di prestare attenzione alle porzioni e a non superare la dose massima giornaliera raccomandata sui prodotti a base di grano.

P U B B L I C I T A'

Falso mito 2: il pop corn è cibo spazzatura

Se state seguendo una dieta sana, gli spuntini a base di una confezione maxi di popcorn al burro, al cinema, non è il miglior piano. Ma come fonte di fibre e antiossidanti, il popcorn può effettivamente essere uno spuntino sano, se si prepara nel modo giusto. “Il segreto è come viene preparato il popcorn”, spiega la dietista Dr.ssa Ramona Josephson, che suggerisce di utilizzare uno strumento per scoppiare il popcorn con la semplice aria. Quando è pronto, fatelo saltare con del burro fuso o con un po’ di olio d’oliva, poi aggiungete parmigiano o aglio in polvere a seconda del gusto. “L’aggiunta di burro sotto forma di poche gocce, non vanificherà il vostro sforzo di restare in salute”, conferma l’esperta.

Falso mito 3: l’insalata non fa mai ingrassare

Fate attenzione e, prima di ordinare una insalata da un menu del fast-food anziché un hamburger, considerate questo: l’insalata di pollo del fast food potrebbe arrivare fino a 580 calorie, 27 grammi di grasso e 1.590 grammi di sodio, più delle 560 calorie, 23 grammi di grassi e 760 grammi di sodio di un hamburger con una confezione piccola di patatine. Volete ancora l’insalata? Fate scelte sane! Ad esempio, si può optare per il pollo alla griglia ed evitare quei condimenti cremosi alto contenuto di grassi e i crostini. L’opzione migliore? Prepararsi insalate fantastiche… a casa!

Falso mito 4: le uova fanno aumentare il colesterolo

Per anni, gli esperti di nutrizione hanno avvertito che le uova non erano del tutto indicate per una dieta sana: dopo tutto, sono una delle fonti più ricche di colesterolo e, dal momento che il colesterolo può nuocere alle arterie, le uova automaticamente sono in grado di aumentare il rischio di infarti e ictus. Giusto? Sbagliato! La ricerca ha scoperto che solo il 25% del colesterolo nel sangue viene dal cibo. L’altro 75% è prodotto dal fegato, che ne produce veramente un sacco a causa dei cibi ricchi di grassi saturi (cosa di cui le uova non sono assolutamente ricche). Avete bisogno di un altro motivo per mangiare più uova? Sono anche piene di nutrienti utili che possono compensare eventuali danni causati dal loro contenuto di colesterolo, compresi grassi insaturi, acido folico, altre vitamine del gruppo B e minerali.

Falso mito 5: la frutta surgelata non è sana come la frutta fresca

Si potrebbe pensare che la scelta di frutta fresca e verdura del mercato sia l’unico modo per garantirne la freschezza. Tuttavia, gli alimenti che vi si trovano, spesso hanno sostenuto un lungo viaggio dal momento in cui sono stati confezionati, fino a voi. Dal momento in cui sono state colte, fino ad arrivare alla vostra cucina, le vostre verdure potrebbero effettivamente aver perso alcune delle loro sostanze nutritive. Al contrario, chi si occupa di congelare i prodotti freschi selezionati, gli permette anche di conservare gran parte del contenuto di vitamine e minerali. Uno studio della University of Illinois ha rilevato, per esempio, che i fagioli congelati contengono il doppio di vitamina C dei fagioli freschi acquistati in un negozio di alimentari.

Autore | Daniela Bortolotti

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.