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La Consulenza Di Coppia Funziona?

Si sa che quando si ha un mal di gola o una tosse che non va via, si può andare dal medico. Ma a chi rivolgersi se il problema è la vostra relazione di coppia?

Per alcuni, la soluzione è la consulenza di coppia.

“Secondo alcune ricerche, la consulenza matrimoniale funzione le 70-80% dei casi” ,dice William Doherty, professore di scienze sociali presso ‘Università del Minnesota.

“E’ difficile vedere noi stessi e la nostra relazione in modo oggettivo” spiega. “La maggior parte delle persone riescono a vedere molto più facilmente i problemi del partner, piuttosto che i propri. Quando non riusciamo a capire noi stessi, può essere utile avere un punto di vista esterno.”

Quando andare da un consulente di coppia

In terapia, i problemi principali di cui parlano le coppie sono “mancanza di comunicazione e alto livello di conflitto” dice Doherty. “Secondo la mia esperienza il fatto di “allontanarsi” è il motivo principale per cui le coppie divorziano. Oppure c’è un livello di conflitto talmente elevato che sta distruggendo il matrimonio e non si è in grado di gestire il problema da soli.”

P U B B L I C I T A'

Anche alcuni cambiamenti nello stile di vita o lo stress può mettere in crisi un rapporto.

Ad ogni modo, è bene affrontare i problemi il prima possibile, proprio come si farebbe con una malattia – afferma Michael McNulty, psicoterapeuta che istruisce i consulenti di coppia all’Istituto Gottman.

McNulty dice che in genere, le coppie aspettano 6 anni prima di affidarsi ad un consulente di coppia. Questo non è sempre positivo, in quanto prima si cerca aiuto, maggiori sono le possibilità di risolvere il conflitto.

Come lavora il consulente

Lo scopo della terapia di coppia è quella di dare ai due partner strumenti per risolvere i loro conflitti.
Secondo alcuni studi i coniugi si aspettano di andare d’accordo con il partner molto più di quanto lo siano effettivamente.
“Non insegniamo come comportarsi nella relazione o come evitare i conflitti” dice McNulty. “Ci sono metodi molto facili che si possono imparare per risolvere i contrasti in maniera globale, e possono essere davvero utili. E’ qui che inizia il ruolo del consulente.”

Nelle prime sedute, il terapeuta ascolterà la coppia insieme e poi i due partner separatamente, successivamente imposterà il piano di terapia.

La durata media di una terapia è 12 sedute, ma il numero può variare da coppia a coppia.

Dopo 4 o 5 sessioni, di solito si riesce a capire se la terapia sta funzionando. Si dovrebbe essere in grado di comunicare in modo più efficace e positivo” afferma McNulty. “I miglioramenti dovrebbero essere visibili man mano che passa il tempo.”

“Si capisce quando la terapia di coppia funziona quando si ha la sensazione che si può imparare qualcosa dal partner. Si ha una speranza di vedere dei cambiamenti nel rapporto. Magari ci si sente più vicini, i conflitti si attenuano, o sono comunque meno violenti.”

Trovare il giusto consulente

“Incoraggio le persone a farsi aiutare da qualcuno che si sta specializzando in consulenza matrimoniale” dice Doherty. “Hanno visto di tutto, si rimboccheranno le maniche e vi aiuteranno.”

Fatevi consigliare da amici o medici per ottenere i nomi di consulenti esperti. Si può anche fare riferimento a ospedali o servizi sociali, o ad associazioni come la American Association of Marriage and Family Therapy, la National Association of Social Workers, o la American Psychological Association.

Indirizzarsi verso qualcuno con una specializzazione in terapia di coppia o matrimoniale.
Cercare un terapeuta che sia compassionevole, attento, ma anche obiettivo e super partes.
Un bravo consulente dovrebbe saper mantenere il controllo del dialogo, evitando che uno dei partner interrompa l’altro, la sovrapposizione dei discorsi, o l’innescarsi di diverbi.

McNulty afferma che un bravo consulente invita le coppie a decidere se la terapia è giusta per loro o no, e in caso negativo rimanderà la terapia.
L’assicurazione sanitaria non copre i costi della terapia di coppia, tranne in casi in cui ad esempio uno dei partner soffra di problemi di salute mentale come la depressione.

Se il partner non vuole venire

Se volete provare la terapia di coppia ma il vostro partner si oppone, non arrendetevi.
“Dite loro che siete preoccupati per il vostro rapporto, che siete innamorati e volete che la vostra relazione duri” dice Doherty. “Parlatene più volte, e non accettate un no come risposta.”

Se comunque non riuscite a convincere il partner, potete provare la terapia da soli. Il consulente potrebbe avere consigli su come far cambiare idea alla vostra metà.

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.